Recandoci a Cuba fra le mete più interessanti che dovremmo includere nel nostro tour non può mancare Trinidad (provincia centrale di Sancti Spíritus), una delle città cubane che continua a mantenere intatte le sue radici culturali tradizionaliste.
Trinidad situata sulla costa caraibica è probabilmente una delle città più antiche dei Caraibi fondata nel 1514.
Eppure, nonostante abbia una grande valenza storica e culturale (specie in riferimento all’era coloniale), non rinuncia al fascino dei ritmi cubani, dei balli e degli svaghi moderni, ecco perché molti turisti scelgono una vacanza a Trinidad piuttosto che in un’altra meta cubana.
Quando parliamo d’identità tradizionalista stiamo facendo riferimento alla conservazione dei beni storici, dagli edifici alle strade, ai quartieri ai musei, che non sono stati svalutati per far posto ad altre strutture più moderne ma che si sono perfettamente armonizzate con queste tanto che l’UNESCO ha riconosciuto nel 1988 questa località come patrimonio mondiale dell’umanità.
Il periodo migliore per andare a Cuba è fra dicembre e aprile
Ecco un veloce grafico che mostra le temperature e precipitazioni a Trinidad

Prima di avventurarci nel nostro tour a Trinidad chiariamo che il periodo migliore per recarvicisi è fra dicembre e aprile ossia quando il clima non è eccessivamente umido e le precipitazioni non sono molto frequenti.

Video su Trinidad
Ecco un meraviglioso video assolutamente da vedere su Trinidad che mette in rilievo i suoni, colori e la storia di questa meravigliosa città cubana. Dura 4 minuti, ma ti fa percepire da molto vicino la vita a Trinidad.
Visitare Trinidad
Dunque atterriamo all’aeroporto internazionale Alberto Delgado dove è possibile noleggiare un’auto per raggiungere il centro della città, durante il tragitto possiamo ammirare le distese delle piantagioni di canna da zucchero abbracciate dalle maestose catene montuose verso l’entroterra e gli splendidi litorali in direzione del Mar Caraibico quindi raggiungiamo la parte vecchia di Trinidad.
Questo è il quartiere dove si concentrano maggiormente le visite turistiche e che è facilmente visitabile a piedi poiché tutte le strade che lo percorrono sono pedonali.
Le nostre tappe comprendono:
- la Chiesa di San Francisco con annesso convento che si affacciano su Plaza Mayor come la chiesa parrocchiale della santissima Trinità,
- il Museo Romantico, gli ultracentenari palazzi signorili,
- il Museo Historico Municipal con terrazze da cui si può vedere tutto lo spettacolare panorama di Trinidad.
Sempre in zona troviamo diversi ristorantini tipici e dei bar dove è d’obbligo gustare il cocktail locale, il Canchanchara che si compone di grappa limone, miele e ghiaccio.

In direzione della zona collinare incontriamo invece i resti di un ospedale del diciottesimo secolo ovvero l’Eremita de Nuestra Señora de la Candelaria de la Papa, ridiscendendo a valle passiamo per San Luis e giungiamo quindi alla Valle de los Ingenios, una delle più affascinanti attrazioni di Trinidad.

Qui una volta avevano sede una quarantina di zuccherifici che la guerra d’indipendenza distrusse per cui ad oggi possiamo solo osservarne le rovine, si noti in particolare la Torre Manaca – Inzaga (alta 44 m.) con le sue 136 colonne, costruita nel 1750 con lo scopo di sorvegliare le piantagioni.
A soli cinque chilometri troviamo la Casa Guachinango, un’ex azienda ora adibita a ristorante la cui specialità è il maiale con i peperoni servito con verdure, riso e frittelle di banana.
Per gli intraprendenti amanti della montagna che non possono rinunciare al trekking si consiglia un’escursione sulla Sierra del Escambray, la catena montuosa, con la spettacolare Salto del Caburni una cascata di 62 metri, la Batata una grotta attraversata da un fiume sotterraneo ed il Parque La Represa dove ci si può fermare a gustare qualche piatto tipico. Nei pressi vi è anche un noto centro termale.
♥ Leggi anche: Spiagge di Cuba, queste 5 le devi proprio vedere
Mare e spiagge di Trinidad
Se invece la vostra passione sono il mare ed il sole allora non potete perdervi le straordinarie spiagge di Trinidad, fra le più belle ricordiamo:
Playa Ancon

Un arenile di 4 km di sabbia fine e bianchissima lambite da limpide acque turchesi, a largo gli amanti delle immersioni possono ammirare la barriera corallina;
Maracas Bay

Una spiaggia molto nota per i ristoranti che la circondano e perché vi si può praticare il campeggio;
Las Cuevas Bay

Lle cui coste sono ricche di anfratti da esplorare;
Salybia Bay

Una piccola baia ideale per gli amanti del surf;
Bays Columbus e Cedros

Entrambe delle tranquille baie attorniate dai villaggi dei pescatori, ottima meta per le gite in famiglia.
Chi ha visitato Trinidad ha detto
Ecco alcune delle più belle recensioni che abbiamo raccolto da vari portali online tra cui Tripadvisor
Città coloniale (da sirenettoBelgioioso)
“Bella città coloniale, con palazzi almeno nel centro tutti ristrutturati, dai colori pastello, con le vie fatte di ciottoli. In questa città vedi davvero un pizzico della vera storia cubana con i suoi mercatini artigianali, negozi e ristoranti, non a caso è patrimonio mondiale dell’Unesco. Da visitare sicuramente!”
Nel cuore (da alessandra1958)
“Trinidad è la cittadina cubana che più mi ha colpita. Cittadina coloniale molto povera, patrimonio dell’UNESCO. Le sue strade di ciottoli hanno mantenuto il fascino originale. Puoi girare in tutta tranquillità tra le viuzze su cui si aprono semplici case in cui si vendono prodotti locali, miele, tessuti, ceramiche e souvenir vari. Degni di nota alcuni bar e taverne e la casa della birra. Consigliatissimo il giro in calesse e non dimenticatevi di andare a vedere le grotte, veramente spettacolari. Meriterebbe di più dei due giorni che le abbiamo dedicato.”
TAPPA OBBLIGATA (da ilcattivo)
“Se si vuol vedere cosa sia Cuba e il suo popolo si deve passare da Trinidad , con il suo fascino coloniale , le sue strade di ciotoli, la bellissima piazza, con tutti i mercatini attorno , i suoi locali , e poi i cubani molto accoglienti e alla mano , peccato che vi sono rimasto poco tempo .”
Bellissima (da EleSfra)
“Un fascino senza tempo, ci siamo fermati solo un giorno e mezzo, purtroppo, ma sarei voluta rimanere molto di più! Abbiamo mangiato molto bene, le case colorate, il fascino coloniale senza tempo, questa città insieme a La Habana è quella che mi ha affascinato di più, bellissima e con scorci stupendi, da non perdere!”
Un grande fascino (Da Giorgia)
“Sono stata con la mia famiglia due giorni a Trinidad in cada particular . La gente meravigliosa , la cittadina rimasta ferma nel tempo , i colori delle case , i bambini che cercano i bon non ci hanno lasciato un bellissimo ricordo nel cuore .”
Una cittadina da sogno… (da Tiumen)
“Che bello! Avevamo una camera in un hostal proprio in centro, vicinissimo alla piazza principale. Le vie acciottolate, le case colorate, la gente, insomma la vita: interessantissimo! Alla casa della birra un’atmosfera rilassata, buoni ristoranti e volendo ottime cene anche all’hostal a prezzo ottimo.”