Le Cinque Terre rappresentano, senza troppi giri di parole, un vero e proprio angolo di paradiso complice di una natura incontaminata che caratterizza questa parte di Liguria.
La motivazione che ha permesso col tempo di preservare questo livello estremo di bellezza e natura straordinaria risiede in ragioni storiche, ma soprattutto legate alla morfologia del territorio.
Qui l’espansione edilizia e la realizzazione di nuove costruzioni è infatti stata impedita da questi due fattori fondamentali, tanto che le Cinque Terre già nel 1997 sono state nominate Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Cosa sono e dove si trovano le Cinque Terre
Le Cinque Terre rappresentano quindi una delle aree più incontaminate dell’intera area mediterranea, nello specifico per ciò che riguarda la Liguria. I cinque antichi borghi che compongono questo paradiso ligure un tempo risultavano completamente isolati, sia dalle cime montuose che dal mare grazie ad un’economia interna completamente autosufficiente.
Le piccole case che caratterizzavano questo fazzoletto di natura selvaggia si potevano raggiungere sfruttando sentieri particolarmente tortuosi o solamente in barca.
La denominazione venne data dai pochi abitanti del luogo per indicare i cinque villaggi che oggi sono diventati sempre più meta di un turismo variegato legato soprattutto alle indubbie bellezze naturali.
Le Cinque Terre sono collocate nella parte orientale della Liguria, più vicine a La Spezia che a Genova: rispettivamente infatti la distanza da percorrere è di circa 10 chilometri nel primo caso e 85 chilometri nel secondo.
Puoi raggiungerle facilmente in treno grazie ad una valida cadenza: c’è un treno ogni venti minuti per le Cinque Terre sulla linea La Spezia Genova. Ci arrivi però anche in auto dall’Autostrada A12, da Genova o Livorno, oppure dalla A15 se vieni da Parma.
In estate puoi utilizzare il pratico servizio di approdo alle Cinque Terre con battello.
Perché sono famose le Cinque Terre
Se ti stai chiedendo perché le Cinque Terre sono diventate così famose, la prima risposta che possiamo darti è che si tratta di luoghi assolutamente incantevoli, unici al mondo.
Non è un caso che si recano qui oltre due milioni e mezzo di turisti ogni anno con una tendenza al rialzo decisamente costante.
Basta raccontare di questi numeri per comprendere quanta dedizione ci sia oggi verso questo luogo così speciale della costa ligure.
Non hai quindi motivi validi per desistere dalla possibilità di visitarle e capire così cosa vedere nelle splendide Cinque Terre, scrigno di una bellezza tutta italiana. Oltre che per l’incanto di una località così magica, quanto incontaminata, le Cinque Terre sono diventate famose anche per l’eccellente calore dimostrato dagli abitanti del luogo che ti inviteranno a fermarti per assaporare le prelibatezze che questo specchio di Liguria può offrirti.
Unitamente alle caratteristiche decisamente piacevoli, abbinate ad un mare assolutamente cristallino, in accordo con sentieri praticabili secondo una rete fra le più ricche di tutta l’area mediterranea ha reso le Cinque Terre famose in ogni angolo del mondo. Un vero e proprio riconoscimento alle prerogative di una località unica che tutti vogliono visitare almeno una volta nella vita.
Va poi citato il fatto che da qualunque angolazioni si apprezzino le Cinque Terre, la vista che ti troverai di fronte sarà sempre straordinaria. Apprezzatissime rimangono anche le bellissime spiagge del luogo.
Quali sono i paesi delle Cinque Terre
Le Cinque Terre si inerpicano lungo quasi 20 chilometri di costa ligure, chiamate così perché a caratterizzare il luogo sono appunto cinque villaggi divenuti nel tempo meta di un turismo attento e interessato.
I cinque borghi che caratterizzano le splendide Cinque Terre, proseguendo da ovest verso est, sono: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.
C’è da dire che nel caso dei borghi di Monterosso, Riomaggiore e Vernazza si tratta di veri e propri comuni mentre per quanto riguarda Corniglia e Manarola si tratta di frazioni di Vernazza e Riomaggiore.
I bellissimi cinque borghi si affacciano sul litorale ligure, ad eccezione del bel borgo di Corniglia: tutti sono caratterizzati da agglomerati di piccole casette nei caratteristici colori pastello. Caratteristiche rimangono le colline coltivate a vite e olivo con la fitta rete di sentieri che giungono fino ai rispettivi Santuari.
Il fatto che rimangono difficilmente raggiungibili ancora oggi, per via delle strade tortuose e di sentieri praticabili solamente a piedi, rende l’idea di un luogo fortemente incontaminato che dovrai rispettare come il più prezioso dei gioielli.
Un tempo i cinque borghi erano addirittura completamente isolati e si raggiungevano solamente via mare o tramite sentieri primitivi: il termine “terre” deriva dal dialetto ligure ma soprattutto dall’isolamento effettivo dei cinque borghi che apparivano come vere e proprie terre lontane.
Come si visitano le Cinque Terre
Come hai potuto capire, raggiungere le Cinque Terre potrebbe non apparire semplice a causa della particolare collocazione territoriale dei cinque borghi che abbiamo visto più sopra. Tuttavia si tratta di luoghi comunque raggiungibili con una certa semplicità.
Il metodo migliore per visitare le Cinque Terre rimane ancora quello di utilizzare il treno. Si tratta di un servizio molto valido con frequenze molto ben delineate, nell’ordine dei 20 o 30 minuti fra una corsa e l’altra: potrebbe però risultare affollato soprattutto durante i periodi di massima affluenza.
Oggi sono numerose le corse in treno sulla linea Pisa – Genova che permettono di raggiungere facilmente ogni borgo delle Cinque Terre, mentre molti Intercity fermano a Riomaggiore e Monterosso. I treni locali risultano molto frequenti, partendo da La Spezia verso tutti i borghi delle Cinque Terre.
Le Cinque Terre si raggiungono anche in macchina: per Monterosso e Vernazza si esce al casello di Carrodano-Levanto sulla A12, per raggiungere Corniglia, Manarola e Riomaggiore si esce a La Spezia proseguendo verso le Cinque Terre mediante la panoramica litoranea.
Nel periodo primaverile ed estivo potrai apprezzare i collegamenti giornalieri in battello da La Spezia, Porto Venere, Portofino e Lerici con capolinea a Monterosso. Tuttavia il modo migliore per visitare le Cinque Terre rimane quello di percorrere i bellissimi sentieri a piedi!
La famosa Via dell’Amore Cinque Terre
Tra le attrazioni più note delle Cinque Terre c’è la famosa Via dell’Amore. Si tratta di un vero e proprio sentiero (il 592-1 SVA2) che comincia dalla stazione ferroviaria di Riomaggiore. Si tratta di un sentiero lastricato posto a picco sul mare che unisce in circa un chilometro Riomaggiore e Manarola.
La Via dell’Amore è una delle attrazioni più apprezzate delle Cinque Terre grazie ai panorami straordinari che si possono godere da questa magnifica sede. Si inerpica lungo la linea di costa, ma a causa di una sede particolarmente franosa e fortemente fragile è ormai chiuso dal 2012 proprio a seguito di una importante frana, come avevamo già spiegato sull’articolo dedicato alle curiosità della Via dell’Amore.
Solo nel 2015 è stato riaperto un breve tratto nei pressi di Manarola per circa 200 metri tornati percorribili a piedi.
Il bellissimo percorso lastricato è dotato di ringhiera e risulterebbe facilmente percorribile perché essenzialmente pianeggiante, sebbene sia disposto a circa 30 metri di altezza.
La cosiddetta Via dell’Amore venne realizzata nel 1920 a seguito dei lavori utili alla realizzazione del doppio binario della ferrovia Genova – La Spezia: nacque come deposito per gli esplosivi utili ai lavori ferroviari. Al termine dei lavori gli abitanti del luogo cominciarono ad utilizzare il sentiero perché più comodo delle altre mulattiere.
L’attuale denominazione si deve forse ad un anonimo che all’inizio e alla fine della Via scrisse semplicemente “Via dell’Amore”. Da quel momento è diventata meta di turisti e innamorati provenienti da ogni parte del mondo.
La Cinque Terre Card
Le Cinque Terre adottano inoltre una interessante carta dei servizi, già dal 2001. Da allora il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha infatti introdotto la Cinque Terre Card, uno strumento utile per organizzare al meglio la fruizione dei sentieri e per favorire il mantenimento e anche il recupero dell’intero territorio.
La Cinque Terre Card permette di utilizzare inoltre diversi servizi aggiuntivi, in accordo con due tipologie di Card disponibili: la Cinque Terre Trekking Card e la Cinque Terre Card Treno MS.
Entrambe vengono rese disponibili presso i Centri Accoglienza del Parco Nazionale delle Cinque Terre ovvero in ogni stazione ferroviaria dei borghi, all’Info Point di Levanto e anche in alcune rivendite di Trenitalia quindi presso diverse strutture convenzionate con l’Ente Parco.
La fruizione prevede carte nominative e quindi incedibili, con l’apposizione del nome e cognome del titolare prima dell’utilizzo.
I costi partono da 7,50 euro per un giorno per adulti dai 12 ai 69 anni di età, ridotto a 4,50 euro dai 4 ai 12 anni e 6,00 euro per over 70.
Sono disponibili costi rivisti in base ai giorni, ai nuclei familiari e ai gruppi. Avrai a disposizione uno strumento particolarmente valido per visitare le Cinque Terre con maggiore tranquillità.
→ E’ possibile acquistare la Cinque Terre Card da qui: card.parconazionale5terre.it
Adesso hai a disposizione un piccolo vademecum utile a farti scoprire la bellezza delle Cinque Terre, necessario per programmare la tua prossima vacanza in uno dei luoghi più incantevoli e a stretto contatto con la natura di cui l’Italia è profondamente orgogliosa.