Il cuore della Jamaica si trova alle pendici della nota catena montuosa Blue Mountains che si estende su una lunga striscia sabbiosa lambita dal Mare Caraibico: Kingston.
La città più visitata e più nota è proprio lei la capitale della Giamaica.
Una delle particolarità di questa città, che si colloca nella costa sud-ovest, è che non è suddivisa in quartieri con un loro nome ma numerati.
La lunga storia di Kingston
La città di Kingston non rappresenta solo una risorsa turistica ma anche un centro di sviluppo economico poiché a seguito di un terremoto che devastò la zona fu adibita a ricovero dei profughi (1692) che cominciarono a stabilirsi nelle zone costiere favorendo così la nascita di una città marittima che si appoggiava al porto dal quale partivano ed al quale approdavano le navi merci.
A seguito della distruzione della principale città portuale, ovvero Port Royal, nel 1703, l’attuale capitale divenne uno dei porti caraibici più famosi. Da qui partivano grandi quantità di zucchero, banane, rum, tabacco e caffè.
Si cominciarono a fondare le prime scuole, i primi teatri e nel 1755 si era raggiunto un livello tale di sviluppo ed urbanizzazione che il governatore Sir Charles Knowles decise di trasferirvi la capitale e di stabilirvi le funzioni commerciali, lavorative, gli edifici amministrativi.
Purtroppo questa città jamaicana nel corso del tempo ha dovuto subire parecchi cambiamenti a causa di disordini, eventi catastrofici naturali ma è riuscita in ogni modo a portare avanti il suo progetto di espansione e modernizzazione.
♥ Leggi anche: Cosa vedere a Negril: le famose spiagge e altri consigli utili
Quando andare a Kingston
La posizione geografica come abbiamo visto ha avuto una certa preponderanza nella storia dello sviluppo: da un lato abbiamo il mare orlato dalle coste sabbiose che scemano nella pianura alluvionale, attraversata dal fiume Hope, dove è situata la città ed alle sue spalle si scorgono le colline rosse (Long Mountain) e le montagne blu (Blue Mountains).
Questa varietà territoriale comporta sì notevoli vantaggi economici, fra i quali turistici anche, ma contribuisce anche al mantenimento del clima tropicale mitigato che non raggiunge mai picchi di temperature alte o minime.
Si consiglia di prenotare il proprio viaggio a Kingston fra dicembre ed aprile, la stagione secca in cui le precipitazioni sono meno frequenti.
Visitando Kingston si rimane affascinati dall’armonizzazione degli stili architettonici antichi e moderni, prendiamo ad esempio i palazzi georgiani, le splendide strutture settecentesche e i palazzi dei nostri giorni.
Il nucleo centrale vero e proprio è il lungomare nella zona di New Kingston che si trova fra Half Way Tree Road e Hope Road, in cui si può tranquillamente passeggiare a piedi.
♥ Leggi anche: Top 9 – Le spiagge della Giamaica più belle
Cosa vedere a Kingston
Fra le attrazioni più interessanti da vedere a Kingston troviamo:
- La Galleria Nazionale d’Arte (situata fra Orange Street e King Street) in cui sono esposte opere di artisti locali (Dunkley John, David Miller, Edna Manley, Tina Matkovic, Colin Garland, Sidney McLaren, Mallico Reynolds etc…) si noti all’ingresso la statua di bronzo di Bob Marley;
- la Jamaica Conference Center, all’interno del Off Ocean Boulevard, una moderna sala conferenza ( in zona vi si trovano vari ristoranti e negozi);
- il Museo della Banca di Giamaica, molto interessante, vi si può osservare la storia economica della giamaicana che va gettoni alle monete alla carta moneta;
- l’Istituto di Giamaica in cui vengono custoditi documenti storici e nei pressi vi si trova la Biblioteca Nazionale con un’importante collezione di libri, articoli e stampe nelle Indie Occidentali;
- il Museo di Storia Naturale che espone la catalogazione degli animali e delle piante viventi sull’isola;
- L’Erbario che racchiude un’affascinante collezione di piante;
- il William Grant Park che ospita il Ward Theatre con sale interne ed esterne in cui si tengono i più famosi eventi musicali e teatri jamaicani;
- Il Bob Marley Museum dedicato al noto cantante scomparso, qui considerato un eroe nazionale, espone una collezione di cimeli dell’artista;
- Il Caymanas Park dove assistere alle corse dei cavalli;
- L’Orto Botanico Hope nei pressi del Giamaica College che presenta vasti prati circondati da alte palme;
- Le rovine del grande castello Green House;
- Il Museo di Zoologia che espone al pubblico le caratteristiche della fauna locale compresa quella marina.
♥ Leggi anche: I 5 Hotel della Giamaica da prenotare subito
Visitare Kingston
Gli amanti dello shopping, dei souvenir e delle vetrine devono dirigersi verso King Street e Barry Street dove si concentrano la gran parte dei negozi oppure in Pechon Street dove si trova il Victoria Market Crafts un vero e proprio bazar di tessuti ed oggettistica artigianale.
Se invece preferisci trascorrere del tempo all’aria aperta vi suggeriamo un escursione nel promontorio Port Hendersonand, oppure una nuotata a Fort Clarence Beach o ancora una passeggiata a Hellshire Beach sulle sue bianche sabbie in cui si affacciano anfratti naturali. Oppure puoi goderti un week-end o qualche pomeriggio di benessere e relax nelle Terme Rockfort.