Ispiriamo la tua prossima Vacanza!

 

Cosa fare e cosa vedere ad Alessandria d’Egitto, ecco qua!

Alessandria durante il periodo ellenistico era conosciuta per il suo faro considerata una delle 7 meraviglie del mondo antico. Ecco cosa vedere

Alessandria è la seconda città dell’Egitto con una popolazione che supera i tre milioni di abitanti, ed è uno dei più importanti porti marittimi del paese, che collega il territorio egiziano alle coste mediterranee.

Sebbene non abbia più il ruolo centrale che ebbe in epoche remote per la presenza di una delle più grandi biblioteche al mondo,

Alessandria resta una delle mete più interessanti per chi si reca in vacanza in Egitto, soprattutto per le tante testimonianze del suo glorioso passato che ancora oggi conserva.

♥ Leggi anche: Le impressionanti Piramidi di Giza: le 3 più famose

La movimentata storia di Alessandria d’Egitto

Poche città al mondo hanno una storia così ricca e movimentata come quella di Alessandria: fondata da uno degli imperatori più potenti dell’epoca antica, Alessandro Magno, la città diventerà capitale del regno greco romano, e simbolo della città era il faro (Pharos), una delle sette meraviglie del mondo antico, purtroppo andato distrutto a causa di successivi terremoti intorno al quattordicesimo secolo DC.

Il faro era anche il simbolo dell’importanza di Alessandria come capitale mondiale della cultura. La sua biblioteca era ai tempi la più grande del mondo, meta verso la quale si dirigevano filosofi, scienziati e uomini di cultura di ogni paese.

Anche della biblioteca non resta che il ricordo perché sarà più volte distrutta e saccheggiata dalla furia cieca dei conquistatori, prima i romani, nel 48 AC, poi definitivamente dagli arabi nel 270 DC e nel 391 DC.

L’arrivo degli arabi sancirà anche il definitivo declino di Alessandria, che fino a quel momento era la più grande città mediterranea seconda solo a Roma.

Rimarrà tuttavia un centro commerciale di primaria importanza per i traffici marittimi, tanto che anche durante l’epoca moderna Alessandria sarà contesa dagli eserciti che vorranno espandere la loro influenza in Egitto e nel continente africano.

I francesi di Napoleone la attaccheranno nel 1798, ed in seguito più volte le armate inglesi la assedieranno e la bombarderanno.

Nonostante la decadenza e le distruzioni Alessandria rinascerà più volte dalle sue ceneri come un’araba fenice, dando i natali ed ospitando a poeti ed artisti noti a livello mondiali, come il Costantino Kavafis, Lawrence Durrel, E.M. Forster.

Alessandria d’Egitto ai tempi moderni

Oggi la città è sovraffollata, ed ha perduto molto del suo antico smalto, ma rimane una meta importante dei turisti per le sue bellissime spiagge, punto d’approdo immancabile di tutte le crociere marittime che attraversano il Mediterraneo.

Il clima è mediterraneo, con estati calde e umide e inverni piovosi con temperatura mite.

Per raggiungerla il modo migliore è via aereo, grazie all’aeroporto internazionale, El Nouzha Airport, collegato verso il resto dell’Europa soprattutto con Atene, mentre l’altro aeroporto,Borg el Arab, collega la città con gli Emirati Arabi e con la Turchia.

Alessandria si raggiunge anche via mare: tutte le crociere nel mediterraneo approdano qui ed è anche presente un collegamento diretto con Venezia.

Cittadella di Qaitbay

Cittadella di Qaitbay
Cittadella di Qaitbay

Da visitare c’è tanto, la Cittadella di Qaitbay, una fortezza che si affaccia sul Mar Mediterraneo e domina la città, all’ingresso del porto orientale sulla punta orientale dell’isola di Pharos.

Costruita dove un tempo i trovava il celebre faro, oggi ospita un interessante museo marittimo.

Cimitero di Mostaia Kampala

Tra le testimonianze storiche da vedere il Cimitero di Mostaia Kampala con tombe antiche risalenti al secondo secolo DC, e il suggestivo panorama di catacombe di Rom El-Shouqafa, uniche al mondo per la loro architettura e per le bellissime decorazioni, sintesi delle influenze culturali di diversi popoli, Greci, Romani, Egiziani.

Il Pilastro di Pompeo

Il Pilastro di Pompeo, a Karma è una colonna alta 25 metri fatta erigere da Diocleziano, in un’area di grande interesse archeologico per i resti di epoca romana, e per il prezioso centro commerciale che si è sviluppato oggi intorno alle rovine.

Della stessa epoca anche il Teatro Romano, un anfiteatro di marmo che poteva ospitare quasi un migliaio di spettatori.

Tra i musei i più importanti sono il Museo Nazionale di Alessandria, il Museo Greco-Romano, che conservano importanti testimonianze del passato, il Museo di Belle Arti ed il Regio Museo della Gioielleria.

Alessandria d’Egitto, capitale del Mediterraneo e città di storia e di cultura è una meta imperdibile per chi si reca in viaggio in terra egiziana.

Cosa vedere in Egitto

Ecco cosa fare e vedere in Egitto per organizzare al meglio il tuo prossimo soggiorno qui!

Vuoi sapere altro sull'Egitto?

Vuoi sapere altro sull'Egitto? Usa la ricerca per scoprire altre cose da vedere in Egitto