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Cosa vedere in Abruzzo: la Top10 da non perdere

L'Abruzzo ha così tanto da offrire in termini di cultura, bellezze naturali e gastronomia che è difficile esplorare tutto in una sola visita. Ecco quindi una classifica su cosa vedere in Abruzzo soprattutto se è una delle tue prime volte in questa regione.

Siamo pronti per condurti alla scoperta della nostra Top10 utile per decidere cosa vedere in Abruzzo.

Stiamo infatti parlando di una regione unica, carica di paesaggi straordinari, riserve naturali, cittadine quasi dimenticate e luoghi da visitare ad ogni costo. L’Abruzzo è stata una regione fortemente colpita dai terremoti, ma che ha sempre saputo risorgere e diventare ogni giorno più bella.

L’Abruzzo è sopranominata il “cuore verde d’Italia” essendo molto montuosa, considerata “la regione più montuosa del Paese”, ospita infatti per la maggior parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, uno dei parchi nazionali più antichi d’Italia.

Se ti stai chiedendo perchè dovresti vedere l’Abruzzo devi sapere che questa regione ha una varietà incredibile di paesaggi, dalle dolci colline alle alte montagne con boschi e pascoli alpini, ma anche spiagge per chi ama il mare, stazioni sciistiche per gli appassionati di sport invernali, ma non solo ci sono anche molti castelli, antichi monasteri e tante altre attrazioni e città interessanti da visitare insomma una situazione ideale per il turismo.

Il suo fascino non si discute, visitabile praticamente durante ogni stagione dell’anno grazie alla molteplicità dei paesaggi a disposizione e di un’offerta diversificata destinata a chiunque.

Per arrivare in Abruzzo in aereo, il luogo più indicato è quello relativo all’Aeroporto Internazionale di Pescara oggi discretamente collegato. Tuttavia, poiché Roma dista circa due ore di macchina è possibile approdare all’Aeroporto di Fiumicino o Ciampino per poi dirigersi verso questa terra unica comunque raggiungibile benissimo anche in auto.

Ecco allora cosa vedere in Abruzzo, le 10 città e attrazioni da non perdere assolutamente.

L’Aquila

L'Aquila
L’Aquila

Nella Top 10 su cosa vedere in Abruzzo, non possiamo che aprire con L’Aquila, capoluogo della regione e purtroppo tragicamente martoriata dal terremoto nel 2009.

Ma a L’Aquila si possono davvero apprezzare cose uniche e straordinarie. Il suo centro storico si trova oggi in una fase di naturale rinascita, ma è difficile non pensare al tragico passato se si prova a ipotizzare che forse le bellezze di un tempo difficilmente torneranno uguali a prima.

Ma il nostro consiglio è quello di visitare la bellissima L’Aquila, il vero punto centrale della Marsica con stili e palazzi provenienti da ogni epoca. È una città magica, da percorrere a piedi in lungo e in largo.

Tra le attrazioni irrinunciabili troviamo sicuramente la splendida Basilica di Santa Maria di Collemaggio, che vedremo poi più nello specifico più sotto: si tratta di uno dei principali luoghi di attrazione della città, bellissima e super fotografata.

Decisamente apprezzata anche la Chiesa di San Bernardino o la Fontana delle 99 Cannelle che si rifà alla tradizione del 99: la città de L’Aquila venne infatti realizzata per riunire 99 castelli, si hanno infatti 99 piazze, 99 chiese e 99 fontane. Per le ore serali c’è la bella Fontana Luminosa che di sera crea giochi di luce ed acqua.

Pescara

Pescara
Pescara

Un’altra tappa fondamentale relativa a cosa vedere in Abruzzo è sicuramente la città di Gabriele D’Annunzio, Pescara. La splendida cittadina affacciata sul mare rimane un luogo apprezzatissimo anche durante i mesi invernali.

Capace di mescolare al meglio vecchio e nuovo, si presta bene per ogni periodo dell’anno. A Pescara c’è praticamente tutto quello che si può desiderare: l’Adriatico da un lato, le montagne dall’altro, il Ponte del Mare e i trabocchi. In pratica nessuno si annoia!

Ponte del Mare
Ponte del Mare

Il Ponte del Mare è sicuramente una delle attrazioni irrinunciabili di Pescara, essendone effettivamente anche il simbolo assoluto. Inaugurato nel 2009, possiede una lunghezza complessiva di 466 metri che uniscono le due sponde della città oltre a regalare una vista privilegiata sulla Majella e sul Gran Sasso.

Ti consigliamo poi di apprezzare le sfumature del mare dagli iconici trabocchi di Pescara. Si tratta di vecchie piattaforme un tempo utilizzate per le attività legate alla pesca: sono strutture di legno con bracci utili ad ormeggiare una rete necessaria per pescare i tanti pesci che migravano da una zona all’altra della costa.

Diversi trabocchi sono oggi sede di bellissimi locali e bistrot dove mangiare ottimo pesce locale con costi spesso particolarmente vantaggiosi, con una vista impareggiabile.

Basilica di Santa Maria di Collemaggio

Basilica di Santa Maria di Collemaggio
Basilica di Santa Maria di Collemaggio

Una attrazione straordinaria quando si pensa a cosa vedere in Abruzzo è sicuramente la maestosa, e bellissima, Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Come accennavamo più sopra, la troverai a L’Aquila.

Si tratta di una struttura religiosa semplicemente bellissima, voluta da Papa Celestino V nel Duecento.

La splendida facciata è dominata da un ampio portone centrale affiancato da porte più piccole, ma soprattutto dal grande rosone centrale (al quale si affiancano altre due rosoni disposti sui portoni desto e sinistro) che rappresenta uno dei simboli de L’Aquila.

La sua struttura è stata fortemente danneggiata dal terremoto del 2009, ma è ormai stata riaperta al pubblico da un po’ di tempo: il restauro l’ha riportata al suo antico splendore. Una meraviglia per gli occhi, un capolavoro dell’architettura d’Abruzzo.

All’interno presenta un’architettura semplice e diretta come quella di tante altre chiese e basiliche del suo tempo.

Il complesso architettonico cui fa capo la splendida Basilica di Santa Maria di Collemaggio sorge su una zona collinare della città dell’Aquila, al centro tra Porta Bazzano e l’ex-terminale del Tratturo Magno che da L’Aquila conduceva a Foggia.

Assolutamente da inserire fra le cose da vedere in Abruzzo.

Grotte di Stiffe

Un approccio più naturalistico relativo a cosa vedere in Abruzzo ti condurrà sicuramente presso le straordinarie Grotte di Stiffe. Tuttavia, se non dovessi essere un appassionato di questa tipologia di avventure ti consigliamo ugualmente di programmare una visita alle Grotte, non te ne pentirai.

Le splendide e Grotte di Stiffe si trovano infatti nel comune di San Demetrio ne’ Vestini in provincia de L’Aquila e rappresentano una delle attrazioni più interessanti del Parco Regionale Naturale Sirente-Velino.

Parliamo di un complesso articolato di grotte carsiche decisamente vasto. Pensa che gli speleologi hanno praticato incursioni fino a 2.900 metri dalle sezioni di ingresso: quella che oggi viene visitata dai turisti è essenzialmente soltanto una parte modesta che si inoltra per circa 700 metri.

Il percorso presso le Grotte di Stiffe è accompagnato sempre da guide esperte che ti condurranno presso la Sala del Silenzio, la Sala della Cascata e la Sala delle Concrezioni.

All’interno troverai canyon particolarmente frastagliati, specchi d’acqua, cascate e stalattiti miste a stalagmiti. Da segnare fra le 10 cose da vedere in Abruzzo, senza alcun dubbio: occhio però alla temperatura che potrebbe risultare più bassa che all’esterno.

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Eremo di San Bartolomeo in Legio

Eremo di San Bartolomeo in Legio
Eremo di San Bartolomeo in Legio

In tema di esperienze straordinarie, quando pensi a cosa vedere in Abruzzo non possiamo fare a meno di consigliarti una visita al bellissimo Eremo di San Bartolomeo in Legio.

Questo è effettivamente il luogo ideale per staccare dalla solita routine e cominciare a riflettere immerso nella natura più vera, rurale e solitaria.

Il luogo possiede una bellezza decisamente disarmante. Si tratta di un eremo praticamente incastonato, anzi scavato, nello sperone roccioso per circa una 50ina di metri disposto a circa 700 metri di altitudine sul livello del mare.

Si trova nel comune di Roccamorice nella provincia di Pescara, attorniato dai boschi incantevoli della Majella e del Morrone.

All’Eremo di San Bartolomeo in Legio vi si accede tramite una scala scolpita nella roccia, la cosiddetta Scala Santa, che conduce fino al balcone roccioso che culmina nella chiesa che come tutto il resto risulta per buona parte scavata nello sperone roccioso.

Irrinunciabile tappa del Sentiero dello Spirito che fornisce circa 70 chilometri di percorsi nel Parco Nazionale della Majella.

L’imperativo è armarsi di scarpe da trekking, spegnere lo smartphone e godersi fortemente la natura incontaminata.

Alba Fucens

Alba Fucens
Alba Fucens

È un autentico trattato di storia Alba Fucens, un luogo perfetto per immergerti in un’antica colonia romana ai piedi del Monte Velino decisamente perfetto per proseguire il percorso su cosa vedere in Abruzzo.

L’antica colonia venne scoperta soltanto nel 1949 a seguito di una prima campagna di scavi durata almeno trent’anni. La campagna condotta da studiosi e ricercatori dell’Università di Lovanio riportò alla luce la colonia di Alba Fucens, rimasta sepolta per molti secoli.

L’incredibile valore culturale di questo interessante sito archeologico permette di visitare molteplici monumenti ancora ben conservati.

A cominciare dall’anfiteatro, dalla cinta muraria che percorre un perimetro di almeno 3 chilometri o il mercato (macellum).

Fra i resti presenti ad Alba Fucens figurano anche quelli destinati all’area termale, ma anche il Tempio di Apollo e quello di Iside oltre al Santuario di Ercole.

P.S. La visita è consigliatissima al tramonto che da questa prospettiva permette al sole di colorare di sfumature straordinarie il Monte Velino e le rovine di una colonia che non c’è più.

Corvara e il suo antico borgo

Corvara - Fonte Wikipedia
Corvara – Fonte Wikipedia

Posizionata su un promontorio roccioso, quello del Monte Aquileio, il paese di Corvara rientra nell’itinerario di cosa vedere in Abruzzo.

Oggi a Corvara vivono circa 200 persone che conservano l’architettura ricercata di questo borgo medievale di antichissime origini appartenente alla Comunità Montana Vestina.

Il borgo è sorto nell’XI secolo come avamposto di monaci e signori feudali; dipendeva dall’Abbazia di San Clemente a Casauria e anche dal Monastero di San Bartolomeo di Carpineto della Nora e risiede oggi all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga. Nacque a Corvara nel 1258 l’antipapa Niccolò V.

Il borgo è apprezzato per la sua intrinseca bellezza, anche per la collocazione sullo sperone roccioso del Monte Aquileio a 672 metri sul livello del mare nei pressi di Forca di Penne. Una lunga scalinata conduce alla sezione più antica del borgo, dal quale si può apprezzare un panorama decisamente straordinario.

Ai piedi del nucleo abitato originario si trova invece l’antica Chiesa di Sant’Andrea Apostolo mentre i nuovi edifici del centro abitato e del palazzo municipale si trovano più a valle.

Pare chiaro che una visita al borgo di Corvara è indicata per chi vuole fare un tuffo nel passato magari fra le pagliare (case di pietra tipiche del borgo), rimanendo però con i piedi ben saldi in terra d’Abruzzo.

♥ Leggi anche: I 7 borghi d’Italia più belli da visitare

Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi
Roseto degli Abruzzi

Se invece pensi a cosa vedere in Abruzzo come a qualcosa di più vicino ad un panorama marittimo, la cittadina di Roseto degli Abruzzi in provincia di Teramo potrebbe fare davvero al caso tuo.

Roseto degli Abruzzi si trova infatti a nord della foce del fiume Vomano ed è ogni anno meta turistica, specialmente durante il periodo estivo.

La spiaggia, particolarmente ampia, degrada verso l’Adriatico ed è fortemente apprezzata dalle famiglie con bambini che possono godersi un ambiente incontaminato in pace e sicurezza.

Nei dintorni della cittadina si trovano quindi diverse spiagge libere dove la natura selvaggia sembra essere la protagonista assoluta, ma insistono anche stabilimenti balneari di assoluto rilievo.

La gastronomia del luogo è fortemente influenzata dalla vicinanza di Roseto degli Abruzzi sia al mare che alle colline.

Non sono poi pochi quelli che credono che gli abitanti del luogo danno una spinta fortissima all’approccio a questa parte di Abruzzo, ciò in virtù della notevole apertura nei confronti dei turisti e della propensione ad una sana accoglienza.

A Roseto degli Abruzzi potrai quindi apprezzare il suo lungomare, ma anche il Museo Civico di Cultura Materiale in accordo con le diverse ville di grande interesse visitabili regolarmente.

Sulmona

Sulmona
Sulmona

La cittadina di Sulmona è un altro posto da mettere tra le cose da vedere in Abruzzo, è un luogo ricco e affascinante di storia, con un centro storico tra i più grandi e conservati d’Abruzzo, famosa nel mondo per la secolare tradizione nella produzione dei confetti e per aver dato i natali al poeta latino Ovidio.

Si trova nella Valle Peligna, un altopiano un tempo occupato da un lago scomparso in epoca preistorica. In epoca antica fu una delle più importanti città dei Paeligni ed è nota per essere la città natale di Ovidio di cui si conserva una statua bronzea in Piazza XX Settembre, situata sulla via principale del paese a lui intitolata.

La visita a Sulmona si concentra lungo il Corso Ovidio che attraversa il cuore del centro storico, oltre il Duomo, molte delle piazze più importanti e altri punti di interesse.

Dovrai sicuramente visitare il Palazzo Annunziata e l’area circostante. Questo palazzo risale al XIV secolo e presenta vari elementi decorativi sulla facciata, in particolare statue e intagli di porte e finestre. Il palazzo ospita anche il Museo Civico di Sulmona con vari reperti di interesse locale.

La facciata decorativa della chiesa barocca di Sant’Annunziata si può vedere accanto, e si possono anche vedere i resti di una villa romana, risalente a 2000 anni fa, con alcuni mosaici e dipinti decorativi molto impressionanti.

Altro monumento da vedere è la cattedrale di San Panfilo, originariamente costruita nell’XI secolo sul luogo di un antico tempio romano. Se sei un appassionato di architettura rimarrai certamente affascinato dalla cattedrale che è stata danneggiata dai terremoti, ricostruita e modificata, in numerose occasioni negli ultimi 1000 anni.

Le varie piazze che troverai, la maggior parte delle quali con edifici di interesse, includono Piazza XX Settembre, una piazza popolare che contiene una statua in bronzo di Ovidio, e Piazza Garibaldi, una piazza molto ampia aperta con una fontana barocca chiamata Fontana de Vecchio e vari edifici degni di nota.

Parco Nazionale D’Abruzzo

Parco Nazionale D'Abruzzo
Parco Nazionale D’Abruzzo

C’è un ulteriore luogo nell’idea di cosa vedere in Abruzzo specificamente legato al legame con la natura.

Si tratta del Parco Nazionale d’Abruzzo che rientra, assieme al Parco Nazionale della Maiella e al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, tra i parchi nazionali presenti in Abruzzo famosi a livello internazionale per il loro inconfondibile patrimonio naturale.

Il Parco Nazionale d’Abruzzo possiede un ruolo molto importante per la salvaguardia di diverse specie di animali selvatici, a cominciare dal Camoscio d’Abruzzo, dal lupo e dall’Orso Bruno Marsicano.

La fondazione del Parco risale all’11 gennaio del 1923 ed è considerato uno dei parchi più antichi del nostro Paese, capace di attirare visitatori provenienti da ogni parte in ogni stagione dell’anno.

Il Parco Nazionale d’Abruzzo si estende su circa 50mila ettari dell’Appennino Centrale, comprese divagazioni in Lazio e Molise toccando ben 25 comuni.

Nel 2017 le faggete nate più di 500 anni fa, che si trovano tra i comuni di Lecce nei Marsi, Opi, Pescasseroli e Villavallelonga, sono state riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.

Da visitare per riscoprire la vasta biodiversità e i borghi inclusi all’interno di esso.

Da qui puoi scaricare l’app per usare la carta sentieristica su smartphone e tablet

Costa dei Trabocchi

Costa dei Trabocchi
Costa dei Trabocchi

L’ultimo passo per conoscere cosa vedere in Abruzzo lo affidiamo alla Costa dei Trabocchi. Facciamo un passo indietro però: i trabocchi infatti sono costruzioni in legno simili a palafitte usate per le attività legate alla pesca di un tempo, utili per issare le reti che permettevano di pescare grosse quantità di pesci.

La Costa dei Trabocchi oggi corrisponde a quel tratto di litorale dell’Adriatico che va da Francavilla a San Salvo, in provincia di Chieti, dove risiedono molte fra queste costruzioni di un tempo ormai passato.

Qui si possono apprezzare scorci profondamente suggestivi dove le calette frastagliate si mischiano a spiagge sassose di grande interesse. Molte le riserve presenti, ma vediamo soprattutto quali sono le spiagge che potrebbero interessarti maggiormente.

All’inizio della Costa dei Trabocchi la spiaggia più consigliata è quella di Punta d’Acquabella che si estende per almeno 100 metri davanti ad una bellissima falesia, all’interno della Riserva Naturale Punta dell’Acquabella dalla quale prende il nome.

L’acqua in questo caso è davvero limpida e capace di mischiarsi con la folta vegetazione che garantisce sfumature straordinarie. Molto apprezzata rimane anche Spiaggia di Valle Grotte, indicata anche col vento grazie alla presenza di costruzioni frangiflutti.

Infinte ti consigliamo anche Spiaggia del Promontorio Dannunziano e Spiaggia della Fuggitella.

Mappa cose da vedere in Abruzzo

Mappa delle città e attrazioni da vedere in Abruzzo che ti abbiamo consigliato in questo articolo

Il turismo è un importante motore economico per l’Abruzzo, poiché attira ogni anno molti visitatori alla scoperta di siti storici come l’antica città dell’Aquila e la città medievale di Sulmona.

Ecco quindi che adesso sai cosa vedere in Abruzzo, fra arte, natura ancora incontaminata e spiagge apprezzatissime. Una regione che va riscoperta, alla quale pensare come meta per tue prossime vacanze.

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