Dopo il successo dell’articolo su cosa visitare a Palermo non potevamo di certo farci scappare l’occasione di raccontarti oltre a quello che c’è da vedere anche che cosa fare a Palermo durante un soggiorno nel meraviglioso capoluogo della Sicilia.
Il capoluogo siciliano rappresenta una città dalle mille sfaccettature, unica, ricca di storia e cultura, monumenti a più non posso ma anche esperienze uniche che si possono fare soltanto qui.
Palermo è una città affascinante come poche, straordinariamente accogliente con uno senso di comunità spiccato. Una città perfetta per essere visitata acquisendo qualcosa di nuovo. Il suo centro storico nel 2015 è divenuto Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e non è un caso.
Ma ora vediamo quali sono le 6 esperienze da portare a casa quando tornerai dalla tua vacanza a Palermo.
1. Tour a piedi per lo street food di Palermo: esplora Palermo con le tue papille gustative
Cosa fare a Palermo se non immergersi nel suo incredibile street food?
La città è infatti nota anche per le sue qualità gastronomiche, soprattutto quelle che si possono apprezzare nelle sue strade.
C’è quindi la possibilità di realizzare un fantastico tour a piedi tra lo street food palermitano della durata di circa tre ore con una guida che ti farà scoprire ogni cosa del cibo della città.
Grazie a questo tour potrai essere parte dei sapori e dei profumi dei principali mercati della città, su tutti quello del Capo e della Vucciria, ammirando la Palermo più autentica.
Lungo il percorso non mancherà comunque la possibilità di apprezzare lo splendido Teatro Massimo (dal quale il tour parte) ma anche Piazza San Domenico.
Grazie a questo tour potrai assaggiare la più vasta selezione di cibi di strada della città, le fantastiche arancine, le buonissime panelle ma anche ottimi vini locali, i dessert come il grandioso cannolo e il famosissimo “pani ca’ meusa” (un panino che contiene diverse frattaglie di vitello).
Il tour a piedi tra lo street food di Palermo può essere realizzato per massimo dodici partecipanti alla volta, una metodologia che rende il percorso intimo e ancora più intenso.
Un tour unico per i veri amanti della cultura del cibo. Di estate il tour termina sempre con un gustosissimo gelato.
Per prenotare questo tour puoi farlo direttamente da qui
L’esperienza è davvero favolosa … guarda alcune delle recensioni riportate sotto.
2. Vedere Ustica: In questo paradiso del mediterraneo uno ritrova la propria serenità
In questa piccola guida su cosa fare a Palermo tra le 6 esperienze da portare a casa c’è anche quella di vedere la bellissima isola di Ustica.
L’isola si è meritata l’appellativo di “perla nera” del Mediterraneo grazie alla colorazione scura delle sue rocce, frutto dell’attività vulcanica. Si tratta di un’isola davvero suggestiva e per certi versi ancora selvaggia.
Da Palermo si raggiunge con un traghetto o col più veloce aliscafo col quale si può arrivare anche fino a Napoli, arrivato ad Ustica invece ti consigliamo di usare le biciclette o gli scooter ma ci sono anche servizi con piccoli bus fatti apposta per vivere al meglio l’isola.
Pare che proprio Ustica è l’isola dove risiedeva la maga Circe che nell’odissea tramutava gli uomini in maiali.
Oggi ad Ustica puoi ammirare una quantità sterminata di tutte le specie mediterranee, un elemento che fa dell’isola un posto straordinario per ricchezza di flora e fauna.
Per visitare invece il centro abitato bisogna recarsi sulla parte nord-orientale dell’isola e lo troverai affacciato sulla splendida baia di Cala Santa Maria che a nord possiede un interessante promontorio a ventaglio.
Dal 1986 a Ustica c’è anche una splendida Area Marina Protetta che si estende per più di 15mila ettari. Puoi trovare molta fauna ittica, a cominciare da tonni e ricciole ma anche polpi e aragoste.
Un piccolo paradiso,lontano dal turismo di massa. Un luogo dove rigenerarsi e godere di una natura incontaminata.
Da vedere anche la splendida Grotta Azzurra ma anche le bellissime spiagge che caratterizzano l’isola.
3. Visitare Grotta dell’Olio: All’interno della grotta si puo’ ammirare il fondale senza maschera grazie all’acqua cristallina
La Grotta dell’Olio è sicuramente una cosa da fare a Palermo, una delle 6 esperienze da portare a casa.
La bellissima grotta si trova all’interno della Riserva di Capo Gallo e si può raggiungere soltanto dal mare sfruttando una canoa o un’imbarcazione di piccole dimensioni.
È il luogo ideale per praticare ottime immersioni ed è particolarmente semplice praticarle tanto che la Grotta dell’Olio si presta anche per i neofiti. In ogni caso chi va a visitarla non può fare a meno di apprezzare la sua straordinaria bellezza.
La Grotta dell’Olio è un luogo molto interessante per praticare un ottimo snorkeling, è inoltre molto ben illuminata dalla luce naturale che si inserisce nella grotta sia dall’apertura principale che da uno spazio aperto nella volta.
Volendo si può raggiungere la grotta anche nuotando tranquillamente soprattutto quando il mare è calmo mentre i più esperti la raggiungono attraversando un affascinante arco di roccia.
All’interno si può anche riemergere apprezzando i giochi che la luce produce nello specchio d’acqua.
La fauna all’interno è particolarmente presente grazie ad un buon numero di specie come molluschi, spugne e crostacei. Assolutamente da provare.
4. Ammirare Piazza Pretoria
Cosa fare a Palermo se non perdersi nell’ammirare la splendida Piazza Pretoria? I palermitani la chiamano soprattutto Piazza della Vergogna a causa delle statue nude che la rendono un luogo di grande bellezza.
La fontana è la vera protagonista di Piazza Pretoria e presenta sculture e strutture tutte realizzate in marmo di Carrara.
La fontana infatti è stata realizzata a Firenze nel 1554 e poi acquistata dalla città di Palermo che la installò proprio dove la vediamo oggi.
A tal proposito c’è anche una leggenda: delle monache che soggiornavano in un convento di fianco alla piazza una notte, approfittando del buio, evirarono le sculture nude per eliminare le vergogne.
Ma c’è da dire che oggi le sculture evirate sono ben poche. La bellissima Piazza Pretoria si trova tra l’altro a pochissimi passi dai Quattro Canti, al centro della parte più storica e apprezzabile di Palermo.
Il centro della Piazza è quindi interessato proprio dalla bellissima fontana a tre vasche concentriche.
La fontana è chiusa da una bella cancellata in ferro battuto realizzata da Giovanni Battista Basile nel 1858 che possiede anche quattro varchi ornati da otto Erme, pilastri sormontati da teste scolpite.
Inoltre si può visitare anche la bella chiesa di Santa Caterina che possiede la più grande decorazione in marmi policromi di tutta Palermo.
5. Visitare il Museo Falcone – Borsellino presso Il tribunale di Palermo
Indirizzo: Palazzo di Giustizia – Palermo
Quando si parla di Palermo non si può fare a meno di pensare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
C’è un luogo straordinario quando si pensa a cosa fare a Palermo, un’esperienza unica da portare a casa. Si tratta di visitare il Museo Falcone – Borsellino ricavato da quello che il suo amabile custode Giovanni Paparcuri chiama affettuosamente “bunkerino”.
Si tratta di un’area blindata dove per ragioni di sicurezza lavoravano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino all’interno del Palazzo di Giustizia di Palermo.
L’idea di realizzare il Museo Falcone – Borsellino proviene dall’Associazione Nazionale Magistrati con la Corte di Appello di Palermo e la Fondazione Progetto Legalità Onlus, oltre che dallo stesso Paparcuri. Il museo ha conservato quindi tutto l’ambiente così com’era al tempo di Falcone e Borsellino.
Ci sono gli stessi arredi, i computer, le macchine da scrivere, i floppy disk, la videosorveglianza, una scatola di sigari toscani di Falcone, le stilografiche, le papere di legno (Giovanni Falcone le adorava), tanti appunti e i posacenere.
Un luogo della memoria semplicemente straordinario, capace di lasciarti senza parole e di riempirti di emozioni. Da vedere ad ogni costo.
E’ possibile prenotare la visita al museo cliccando qui
6. Fare un giro al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Indirizzo: Piazza Antonio Pasqualino, 5 – Palermo PA
Sito Web: museodellemarionette.it
Telefono: 091 328060
Il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino c’è a Palermo dal 1975. Ecco quindi l’ultima cosa da fare a Palermo, l’ultima delle 6 esperienze da portare a casa dello splendido capoluogo siciliano.
Già dalla sua fondazione il museo è stato caratterizzato da un’attenzione particolare alla contemporaneità. Ma qui si può assistere ad incantevoli spettacoli dal vivo, d’altronde la Sicilia è il regno delle marionette e questo splendido museo ne certifica il successo che hanno avuto da sempre.
Il fondatore Antonio Pasqualino ha dedicato tutta la sua vita per ridare lustro a questa arte straordinaria, per questo nel museo troverai testi di scena, pupi, piccoli teatri, arredi unici e tantissimi oggetti che permettevano di mettere in scena le bellissime storie delle marionette siciliane.
Qui si svolge ogni anno anche il Festival di Morgana che ospita artisti provenienti da tutto il mondo.
Da vedere i numerosi spettacoli sempre innovativi che valorizzano quest’arte straordinaria, antica ma sempre moderna.
Annessa il museo c’è anche la biblioteca Giuseppe Leggio che ospita circa 7.000 volumi dedicati ai pupi, alle tradizioni popolari oltre a tantissimi copioni e manoscritti dell’Ottocento.
Una visita quindi è assolutamente consigliata per vivere una Palermo dall’anima unica.
In conclusione su cosa fare a Palermo
Ecco quindi cosa fare a Palermo in 6 esperienze da portare a casa, tutte straordinarie e uniche. Tutte in grado di rendere il tuo viaggio a Palermo un vero e proprio incantesimo. Non vedi l’ora di partire? Ora hai a disposizione una piccola guida per procedere nel migliore dei modi alla scoperta di questa perla della Sicilia.