San Fruttuoso è una piccola località ligure, raggiungibile esclusivamente via mare o attraverso un ripido ed impervio sentiero che, scendendo dal Monte di Portofino, conduce direttamente allo splendida abbazia.
Si trova incastonata tra le rocce e la ricca vegetazione nella piccola baia si San Fruttuoso di Capodimonte ed oltre all’abbazia con l’annesso museo, sono interessanti da vedere:
- la Torre dei Doria,
- le casette dei pescatori che rappresentano l’antico villaggio
- la statua sommersa di Cristo con le mani alzate, sistemata in acqua a protezione di tutti coloro che vanno per mare.
Il Parco Naturale del Monte di Portofino e Riserva Marina
Il complesso di San Fruttuoso è immerso all’interno del Parco Naturale del Monte di Portofino, istituito nel 1935.
Qui le attività umane sembra si siano evolute insieme alla natura circostante, creando una simbiosi che sopravvive tutt’oggi.
Il risultato di questa co-evoluzione è stata la formazione di tanti sistemi biologici che offrono habitat ideale ad una miriade di specie botaniche e ad altrettanti animali di varie specie.
Nel 1999 al Parco Naturale, che tutelava solo la terraferma, si aggiunse la creazione della Riserva Marina Protetta di Portofino, per tutelare la vegetazione acquatica ed i tanti animali che popolavano i fondali marini.
Le scogliere che si gettano bruscamente in mare hanno creato fondali impervi e profondi, dove l’acqua è particolarmente limpida e pulita e dove prosperano posidonie, gorgonie, spugne e coralli.
La riserva marina è suddivisa in 3 fasce:
- ovvero la fascia A dove è proibita qualunque attività, compresa la balneazione,
- la fascia B
- la fascia C in cui ci si può tuffare in acqua, fare immersioni e transitare con piccole imbarcazioni.
A Proposito di immersioni, la zona di San Fruttuoso è conosciuta ed amata dai sub di tutta Italia, per la limpidezza delle acque, per la ricchezza dei fondali e per la varietà delle immersioni che si possono compiere.
In loco è presente un diving center al quale ci si può rivolgere per consigli, informazioni, noleggio attrezzatura ed immersioni in compagnia di guide esperte.
Tra le attrazioni maggiori dei sub bisogna menzionare la maestosa Statua del Cristo.
La famosa Statua del Cristo degli abissi
Nelle acque antistanti l’abbazia nel 1954 fu sistemata una statua bronzea di 2,50 metri di altezza ed ogni anno nella piccola baia si svolge una cerimonia in ricordo di tutte le vittime del mare.
Nel mese di agosto i sub si danno appuntamento insieme a centinaia di fedeli e depongono una corona d’alloro attorno al Cristo, dopodiché viene celebrata la messa sulla battigia con l’illuminazione delle torce portate dai tanti fedeli accorsi.
La statua del Cristo degli Abissi fu posta a 17 metri di profondità, col preciso intento di onorare tutti i morti in mare e quanti hanno dedicato la propria vita al mare stesso.
In condizioni di mare calmo la statua è visibile dalla superficie dell’acqua e le piccole imbarcazioni si soffermano di proposito per permettere ai turisti di ammirarla senza necessità di farli immetgere.
All’interno della Chiesa di San Fruttuoso è stata sistemata una copia del Cristo per permettere a tutti, anche in condizioni avverse del mare, di ammirarla e venerarla.
2 parole sull’Abbazia e sul Museo
L’Abbazia e l’annesso museo sono visitabili nel periodo di alta stagione tutti i giorni, mentre nei mesi invernali solo il sabato e la domenica.
A fronte di un esiguo biglietto di ingresso si potrà visitare lo splendido complesso abbaziale risalente all’anno 1000, ma modificato ed ampliato nel corso dei secoli. Inizialmente si trattava di un piccolo monastero, ampliato per proteggersi meglio dalle frequenti incursioni dei pirati.
A tal proposito i Doria fecero costruire nel 1500 la bella Torre che tutt’oggi è ancora visibile in mezzo alla vegetazione, per scrutare ancora più agevolmente il mare e scorgere potenziali nemici.
La nobile famiglia Doria fece costruire nel XIII secolo il bel loggiato antistante alla chiesa e nel ‘500 il chiostro superiore, stabilendo uno stretto legame tra la famiglia ed il complesso abbaziale di San Fruttuoso.
Dopo un accurato restauro, negli anni ’90 furono rinvenuti dei resti di origini romanica, così si decise di allestire un museo per esporre tutti i reperti ritrovati. Nelle stanze del complesso monastico ad oggi sono visibili varie ceramiche utilizzate dai monaci tra il XIII secolo ed il XIV secolo.
Come arrivare a San Fruttuoso
Come già accennato per raggiungere l’abbazia di San Fruttuoso e la solitaria baia non esiste nessuna strada carrozzabile, ma le uniche vie d’accesso sono il mare o tramite un sentiero da percorrere a piedi.
Diversi sono i collegamenti tramite traghetti e battelli che partono dai principali comuni limitrofi alla zona. Ad esempio ci si può imbarcare da Portofino o da Santa Margherita Ligure, due splendide località liguri molto gettonate dai turisti in ogni stagione dell’anno ed in special modo in primavera ed in estate.
Nei mesi invernali le traversate sono meno frequenti, mentre vengono potenziate durante la bella stagione, toccando il massimo dell’efficienza nei mesi di luglio ed agosto, quando il flusso turistico diviene cospicuo. In estate vengono effettuate traversate anche da Genova, sia nei giorni infrasettimanali, sia nei fine settimana.
Se ami le escursioni …P.S. Per chi ama le escursioni si consiglia vivamente di raggiungere San Fruttuoso seguendo il sentiero che parte dal porticciolo di Portofino.
Inizialmente la strada è lastricata, ma ben presto si giungerà ad un bivio e da lì si proseguirà lungo un sentiero immerso nella fitta vegetazione. Dall’alto l’abbazia di San Fruttuoso apparirà in tutto il suo splendore ed il paesaggio di cui si potrà godere è di grande suggestione.
Questo itinerario viene considerato tra i più interessanti e belli da compiere tra il Golfo del Tigullio ed il Golfo Paradiso ed in generale è una delle escursioni più emozionanti da fare nella fascia costiera ligure.