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Cosa fare a Napoli? Consigli utili su cosa fare e vedere

Cosa fare a Napoli? Ecco cosa vedere, le feste da non perdere, i prodotti tipici da assaggiare e altri consigli utili su visitare Napoli senza intoppi.

Abbiamo già scritto innumerevoli volte sul capoluogo della regione Campania ma in questo articolo ti vogliamo dare una visione generale su Napoli o meglio su cosa fare a Napoli, quindi se farai la tua prossima vacanza qui è una lista di cose da fare e consigli utili su come visitare Napoli al meglio.

Sede della più antica università del mondo: Federico II e la Nunziatella, una delle più antiche accademie militari al mondo, Napoli è una città dalle mille risorse e tutto il centro storico nel 1995 è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, per tutelare un patrimonio artistico di inestimabile valore.

Cosa vedere a Napoli

Se si arriva con il treno in breve ci si ritroverà in pieno centro e qui assolutamente da vedere è la splendida Galleria Umberto I ed il vicino Teatro San Carlo.

Proseguendo lungo la via principale si arriverà fino alla più celebre piazza di Napoli, ovvero Piazza del Plebiscito, dove oltre ad ammirare la piazza stessa, sarà doverosa una visita alla Basilica di San Francesco di Paola.

Tra le visite maggiormente suggestive di Napoli si consiglia di non perdere quella alle antiche catacombe della città.

L’ingresso si trova nei pressi della famosa via dei mercatini, ovvero Via San Gregorio Armeno e a due passi dal Duomo, la chiesa celebre in tutto il mondo per il “miracolo di San Gennaro”.

Napoli sotterranea
Napoli sotterranea

La visita alla Napoli Sotterranea è davvero suggestiva e permetterà di conoscere più da vicino una parte della storia di questa antica città.

Se ci si reca a Napoli durante le festività natalizie, in cui vengono allestiti i famosi mercatini di Natale, si verrà rapiti dall’atmosfera di festa e dal chiasso che da sempre contraddistingue i cittadini di questa vivace ed allegra città.

Immergendosi nella stretta Via San Gregorio Armeno si verrà trascinati dalle musiche di Natale e tra le mille bancarelle tradizionali non si potrà far altro che acquistare qualche statuina del presepe, lavorate direttamente dagli artigiani del posto.

Maschio Angioino
Maschio Angioino

Spostandosi invece sul lungomare si consiglia di effettuare una passeggiata per apprezzare più da vicino il Maschio Angioino e Castel dell’Ovo, due imponenti costruzioni simbolo della città.

Prendendo una delle tre funicolari centrali (uno degli impianti a fune urbano tra i più importanti al mondo per lunghezza, efficienza e capacità di trasporto) in pochi minuti si potrà salire nella parte alta della città e dalla zona collinare di Napoli si potrà ammirare il suggestivo paesaggio che spazia su tutto il Golfo, dominato dall’imponente Vesuvio.

Golfo di Napoli
Golfo di Napoli

Da quì si consiglia di visitare il vicino Castel Sant’Elmo, affascinante fortificazione che risalirebbe alla fine del 1200 ed oggi utilizzata per mostre ed eventi vari.

All’imbrunire, quando la giornata sembra giungere al termine, uno dei posti più suggestivi dove si consiglia vivamente una passeggiata, magari accompagnata da un drink, è il lungomare di Mergellina, ricco di localini di tendenza, dove godere di un paesaggio idilliaco e passeggiare in un ambiente molto curato.

Consigli utili per arrivare a Napoli

Usa i mezzi pubblici. La città di Napoli non ha una buona fama per il traffico in quanto è molto caotico e ci sono problemi con i parcheggi, per cui, è vivamente sconsigliato andare con la macchina molto più strategico scegliere di dormire in un b&b in centro.

La stazione ferroviaria, è la settima stazione italiana per flusso di passeggeri, si trova a 3 km. da Piazza del Plebiscito, in Piazza Garibaldi.

Per chi proviene da lontano si consiglia di sopraggiungere in città sfruttando il comodo aeroporto di Capodichino, che dista appena 7 km dal centro di Napoli. Una volta scesi dall’aereo si potrà raggiungere la città partenopea o chiamando un taxi, oppure con un mezzo pubblico veloce, efficiente ed economico, ovvero un autobus denominato Alibus, che esegue corse di continuo, collegando ottimamente l’aeroporto con la città di Napoli.

Si tenga presente che a Napoli fanno scalo le principali navi da crociera delle compagnie più famose, quindi volendo si potrebbe organizzare un giro in città anche effettuando una crociera sul Mediterraneo. In questo modo però il tempo libero a disposizione per visitare la città è davvero limitato e di certo non sufficiente per scoprire le tante bellezze che Napoli sa offrire.

Da provare a Napoli

Prese le giuste precauzione, una visita anche di più giorni alla città di Napoli è vivamente consigliata (leggi qua: Cosa vedere a Napoli in 2 giorni senza morire), in quanto rimane comunque una città bellissima e ricca di fascino, dove ad ogni angolo si può scovare qualche tesoro artistico o architettonico, testimonianze di un passato glorioso.

Passeggiando per il centro si troveranno tanti locali che propongono piatti tipici della tradizione, a cominciare dalla vera pizza napoletana alta e soffice.

Pizza Napoletana
Pizza Napoletana

Il re della tavola è il pomodoro, ingrediente base della pizza ma anche del condimento della pasta. I primi piatti non mancano mai nella tavola dei napoletani e spesso sono arricchiti con ingredienti semplici a base di pomodoro o di pesce.

Napoli è il regno dei ghiottoni, infatti se si amano i dolci ci sono delle specialità che bisogna assaggiare assolutamente, primo fra tutti il babà, dolce morbido inzuppato nel rhum.

La degustazione di dolci tipici prosegue con le:

  • sfogliatelle: dolci di pasta sfoglia farciti con ricotta, crema o lasciate semplicemente vuote;
  • la pastiera napoletana: tipica delle feste pasquali, ma ad oggi preparata durante tutto il corso dell’anno;
  • le zeppole di San Giuseppe: pasticcini golosissimi fatti di pasta bignè farciti con crema pasticcera fritti o al forno;
  • gli struffoli: palline di impasto grandi non più di 5-10 mm di diametro con sopra una cascata di miele tipici del Natale;
  • la torta caprese: dolce tradizionale napoletano, preparato con mandorle, cacao, uova, burro e zucchero.

Insomma… visitare sì la città, ma prendersi del tempo anche per gustare la buona cucina.

Quando andare a Napoli e le feste da non perdere

La città di Napoli viene visitata tutto l’anno, ma uno dei periodo peggiori, in quanto molto caldo, è l’estate.

La stagione migliore invece, in quanto meno affollato da turisti e non ancora preso d’assalto dalle scolaresche in gita scolastica, è indubbiamente l’autunno.

Tra settembre ed ottobre Napoli si potrà visitare approfittando di prezzi più vantaggiosi, in quanto non viene considerato un periodo di alta stagione ed inoltre si potrà trovare meno afflusso di gente, potendo fare code più brevi per entrare nei musei e nelle varie attrazioni della città.

Si consideri anche che a settembre ed ottobre il clima comincia ad essere mite, così non si troverà l’afa tipica del periodo estivo, ma nemmeno le temperature troppo basse da costringere a visitare la città tutti imbacuccati!

Festa di Piedigrotta

L’unica eccezione a quanto sopra detto è per il 7 ed 8 settembre, quando si rivive la Festa di Piedigrotta.

Questa festa risale al 1300-1400 ed originariamente si trattava di una festa religiosa in onore della natività della Madonna. Nell’Ottocento piano piano si trasformò in una festa con caratteri decisamente più laici, con carri allegorici, bancarelle che vendevano un po’ di tutto ed esposizioni di invenzioni nuove.

Oggi questa antica ricorrenza ricalca molto quella dell’Ottocento, infatti in quei giorni la città si anima con canti e balli tradizionali, tra colorate e variegate bancarelline che vendono di tutto, culminando con spettacolari fuochi d’artificio.

Festa di San Gennaro

Sempre a settembre, precisamente il 19, si festeggia San Gennaro, venerato protettore della città ed in questa occasione le vie di Napoli sono letteralmente prese d’assalto dalla popolazione che si riversa nel Duomo per assistere al miracolo di San Gennaro.

Anche la primavera è un periodo abbastanza buono per organizzare un viaggio alla città partenopea, ma sicuramente il flusso turistico è già molto più intenso rispetto all’autunno.

In Maggio si organizza un evento ormai presente in città da diversi anni, ovvero il “maggio dei monumenti”, in cui i principali palazzi di Napoli vengono valorizzati con mostre d’arte, concerti e spettacoli vari, narrando un pezzo della storia napoletana.

Napoli a Natale

Durante il periodo natalizio ci sono tantissimi turisti attratti dai famosi mercatini di Natale che effettivamente rappresentano ormai una delle tradizioni più radicate in città.

Sicuramente è un periodo sconsigliato se non si è interessati ai mercatini ed ai presepi, in quanto in giro c’è veramente molta gente ed in mezzo alla calca risulta più semplice ai male intenzionati portare a segno qualche scippo.

Però l’atmosfera che si respira in questo periodo è veramente magica e se si ama la folla e la vitalità che contraddistingue una città vivace e movimentata, il periodo di Natale è veramente da non perdere.

I mercatini, poi, sono unici e le splendide statuette fatte a mano dagli artigiani del posto sono una meraviglia da osservare ma anche da riportarsi a casa come souvenir.

Pinna Napoli

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