La Valle d’Aosta è la regione più piccola d’Italia e si trova nella parte nord-occidentale dello Stivale. La sua fondazione risale al 1946, anno in cui è stata abolita la provincia di Aosta.
Il territorio si estende su una superficie di circa 263 chilometri quadrati, in un contesto prettamente alpino.
La Vallée, come è anche conosciuta la Valle d’Aosta, confina con la Francia da ovest, con la Svizzera da nord, con il Piemonte da est e da sud. Sebbene si trovi in Italia, è una regione con delle peculiarità che fanno percepire quasi di essere all’estero quando ci si reca in vacanza.
Oltre all’italiano, si parla il francese, una lingua considerata parimenti ufficiale, un tratto distintivo che ha portato all’assegnazione della categoria di “regione a statuto speciale” e all’appartenenza all’Associazione internazionale delle regioni francofone.
Tra castelli, borghi magnifici da visitare e tante passeggiate, è la meta ideale sia per il turismo dell’estate che per quello invernale, complice la presenza di attrezzature idonee e ben tenute, anche per quanto riguarda l’hotellerie.
Come raggiungere la Valle d’Aosta?
Il mezzo più indicato per visitare la Valle d’Aosta è indubbiamente la macchina, in quanto permette di spostarsi facilmente da un borgo all’altro e arrivare, volendo, fino in Francia o in Svizzera.
Il tragitto per raggiungerla può essere più o meno lungo a seconda del punto dell’Italia da cui si parte, ma in ogni caso è bene accertarsi che il proprio veicolo sia in perfette condizioni, sia a livello meccanico che per quanto concerne la polizza RCA.
A tal proposito, i servizi assicurativi di Telepass per la tua auto si rivelano la soluzione ideale quando ti trovi a partire per le vacanze, complice la possibilità di inserire a costi accessibili clausole importanti come, per fare un esempio, il soccorso stradale.
Si tratta di una tutela che risulta estremamente utile fuori casa, essendo capace di intervenire in situazioni in cui spesso non si ha il meccanico di fiducia a disposizione.
Tra queste troviamo foratura degli pneumatici, guasti al motore, batteria scarica, sinistro e molti altri ancora, più o meno gravi ma non semplici da gestire se non si sa a chi rivolgersi.
Avere al proprio fianco un’assicurazione come quella di Telepass consente di partire sereni e preparati per qualsiasi imprevisto che possa verificarsi.
La Valle d’Aosta è raggiungibile anche via treno e autobus, un’opzione che non garantisce però di visitare in autonomia località lontane e per le quali i collegamenti interni ci sono, ma non risultano frequenti come nelle grandi città.
Meglio perciò muoversi utilizzando la propria macchina, così da portarsi tutto il necessario per escursioni, trekking e qualsiasi altra attività all’insegna dello sport come del relax. Un discorso che vale ancora di più se si parte con dei bambini.
Cosa vedere in Valle d’Aosta?
Chi si reca in visita in Valle d’Aosta è in genere un grande amante della natura. Non è però il solo motivo per preferire questa regione come meta delle vacanze: c’è infatti tanta storia, arte, cultura e buona cucina.
La tradizione enogastronomica locale presenta piatti corposi e deliziosi, un vero ristoro quando si torna dal girovagare giornaliero. La preparazione per eccellenza è la fonduta, realizzata con il formaggio tipico della zona tra Valle d’Aosta, Savoia, Piemonte e Svizzera.
Altre ricette che si possono assaporare sono le costolette alla valdostana, la polenta concia, la seupa à la Vapelenentse, il civet di camoscio mentre, per quanto riguarda i dolci, segnaliamo dei particolari biscotti detti tegole. Ottima la produzione del genepy, un prelibato liquore alle erbe.
Ma cosa vedere in Valle d’Aosta, dunque? Ci soffermiamo su alcuni luoghi imperdibili, partendo dal capoluogo di regione: Aosta.
Aosta: città dalla storia antica
Nella Vallée si possono ammirare diverse testimonianze del passaggio degli Antichi Romani. Ne è una conferma la città di Aosta, fondata dall’imperatore Augusto nel 25 a.C.; è da lui che, del resto, prende il nome, all’origine Augusta Praetoria Salassorum.
L’impianto urbanistico cittadino è lo stesso di quello progettato in epoca Romana, un rettangolo circondato da mura dentro alle quali si propagano strade perpendicolari.
Tra le testimonianze più significative troviamo quelle inerenti il Teatro Romano, costruito a partire dalla prima metà del I secolo d.C., l’Arco di Augusto e la Porta Pretoria.
I 5 castelli della Valle d’Aosta da vedere
La Valle d’Aosta è una terra ricca di forti e castelli. Ce ne sono davvero tanti da segnalare e tra questi merita una tappa il Castello di Verres.
Si tratta di una fortezza militare, costruita nel XIV secolo, secondo una struttura “monovolume”, ovvero con un unico blocco, senza che vi siano decorazioni. L’impatto è maestoso e forte, a fronte di una semplicità che ha molto da dire.
Non da meno il Castello di Fénis, realizzato nel Trecento e originariamente di proprietà della famiglia Challant, austero e raffinato.
Altrettanto interessante il Castello di Ussel a Chatillon, un altro castello monoblocco di epoca medievale. La vista che si può ammirare è splendida.
A Gressoney si trova invece Castel Savoia, residenza estiva della Regina Margherita dopo essere diventata vedova di Umberto I. L’impianto presenta elementi neobarocchi affini a quelli del Quirinale a Roma e al Palazzo Reale di Torino: il progettista è infatti lo stesso, l’architetto Emilio Stramucci.
Impossibile poi non soffermarci sul Forte di Bard, situato a Dora Baltea dove emerge direttamente dalle rocce: il vero simbolo della regione. Una vera e propria roccaforte che risale al VI secolo d.C., poi restaurata totalmente nell’Ottocento da Carlo Felice di Savoia.
Oggi Forte di Bard è un polo museale e culturale tra i più importanti delle Alpi Occidentali, complice la programmazione intensa di mostre ed eventi.
Altri luoghi da visitare
Per gli amanti della natura segnaliamo il Parco del Gran Paradiso, la Val Ferret e il Monte Bianco: luoghi incantevoli capaci di emozionare a ogni passo.
Per chi desidera una vacanza a tema relax, un centro termale particolarmente valido è quello che si trova a Pré-Saint-Didier.
E le città? Abbiamo citato Aosta e Gressoney, manca Courmayeur, incantevole e caratteristica. Qui si trova il Santuario di Notre-Dame de Guérison, molto amato da Papa Giovanni Paolo II.
