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Alla scoperta di Antananarivo, storia e consigli utili

Un po' di storia e qualche consiglio utile su cosa vedere ad Antananarivo e cosa non ti puoi proprio perdere durante la tua Vacanza in Madagascar

Voltando le spalle alla costa orientale del Madagascar ci dirigiamo verso l’entroterra per 145 km ed incontriamo una pianura fertile protetta da nord a sud da un costone roccioso, qui si trova la capitale del Madagascar: Antananarivo

Si presenta come un notevole agglomerato di case, e da qui si evince che è la più grande città del Madagascar, intervellato di tanto in tanto dalle anse di due fiumi (Ikopa e Betsiboka) che creano dei piacevoli scenari all’interno della città.

Un po’ di storia su Antananarivo

Originariamente la capitale Antananarivo era conosciuta con il nome di  Tananarive (il significato può essere “città dei mille”, o “città dei mille soldati”) e si trova localizzata nella regione di  Analamanga.

La città è stata fondata nel 1625 dal re Andrianjaka che vi abitava con la popolazione dei Merina ma nel 1895 la città viene colonizzata dai francesi e qui vi è un vero e proprio sviluppo con la costruzione di strade, con innovazioni nel piano urbanistico, solo nel 1960 la popolazione ottiene l’indipendenza.

Antananarivo

Dunque prenotato il vostro viaggio per Antananarivo non vi resta che prendere il vostro aereo e sbarcare all’ Ivato Airport, il più grande della città, da dove si può prendere un taxi per raggiungere il centro.

Il taxi non è naturalmente l’unico mezzo di trasporto (ma se optate per questo concordate il prezzo prima, tenendo conto del fatto ad esempio che nelle ore centrali uno degli snodi principali Analakely sarà sicuramente intasato) perchè potete scegliere anche i trasporti pubblici o di farvi una passeggiata. Il capolinea della linea ferroviaria Tananarive-Côte Est (TCE) e della Tananarive-Antsirabe (TA).

Com’è il clima ad Antananarivo?

E’ molto temperato tant’è che non vi semberà neppure di trovarvi nel Tropico ma questo è dovuto al fatto è ben al di sopra del livello del mare.

Non è consigliabile visitare Antananarivo fra  novembre e aprile perchè verreste colti letteralmente da acquazzoni torrenziali, mentre invece è già meglio il periodo fra maggio e ottobre più secco e piacevolmente fresco.

Visitare Antananarivo

Non ci resta dunque che dedicarci ad un tour per Antananarivo alla scoperta delle sue attrazioni; una delle zone più caratteristiche è Araben ny Fahaleovantena dove potrete dedicarvi ad un pomeriggio di shopping fra i tipici negozietti alla caccia di un souvenir per voi o per amici e parenti.

Antananarivo

Prendiamo quello snodo principale citato sopra (Analakely) come punto di riferimento e volgendoci verso sud ci dirigiamo verso  Kianja ny Fahaleovantena dove si trova il palazzo della regina ovvero Rova di cui sono visibili i resti dopo l’incendio del 1995.

Visitiamo anche il parco botanico “de Tsimbazaza” all’interno del quale troverete uno zoo, una meta ideale specie se siete in famiglia perchè i vostri bambini ne saranno entusiasti, da vedere anche il Musée d’Académie Malgache con l’esposizione dei resti del raro uccello-elefante e di altri animali rari.

Fra gli altri musei interessanti troviamo:

il Musée Andafivaratra situato presso un palazzo barocco nel cui interno si può osservare una ricca collezione di mobili, quadri ed oggettistica;

il Musée d’Art et d’Archéologie dove sono esposte varie collezioni di reperti rinvenuti negli scavi archeologici fra cui talismani e strumenti musicali.

Il quartiere giusto dove scegliere il vostro hotel di Antananarivo è decisamente Ambondrona da qui potete scegliere se dirigervi verso  Analakely o verso il  Lago Anosy ideale per una giornata di relax, un pic-nic o semplicemente una passeggiata al tramonto magari con la vostra anima gemella.

L’isolotto al centro è facilmente raggiungibile a piedi perchè collegato a riva da una stradina, qui troviamo il Monument aux Morts, una scultura raffigurante un grande angelo bianco su un plinto, è stato voluto dai francesi per commemorare i caduti della prima guerra mondiale. Nei pressi tutti i giorni si tiene un’interessante mercato pieno di curiosità.

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