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Itinerari nel cuore del Madagascar: Gli Highlands

Gli Highlands (altipiani) sono una delle più affascinanti attrazioni naturali del Madagascar ecco cosa fare e vedere in questa parte del Madagascar

Davanti a noi si estende un vasto territorio di oltre 1.000 chilometri a tratti pianeggiante, che a tratti sale in un accenno di altura, dai tratti sassosi interrotti dai fiumi che vanno a gettarsi nelle valli; abitato notte tempo dagli altissimi baobab che secondo la leggenda furono gli ultimi alberi ad essere creati da Dio ma che si vantavano talmente tanto che il loro Creatore li sdradicò e li rimise al loro posto sotto sopra con le radici in aria, da qui la loro curiosa forma, dove ci troviamo?

Ebbene siamo nella zona centrale del Madagascar, nel cuore dell’isola.

I Baobab
I Baobab

Gli Highlands (altipiani) sono una delle più affascinanti attrazioni naturali del Madagascar ed anche una delle zone più popolose per via della fertilità del terreno che permette la coltivazione del riso e del clima decisamente mite, difatti le temperature più calde arrivano sui  20°C il giorno ed al massimo a  5°C la notte, ma nella stagione fredda.

Al turista che si appresta a prenotare un viaggio in Madagascar si sconsiglia di scegliere il periodo che va da novembre a marzo perchè è la stagione delle piogge mentre invece dopo marzo le temperature salgo un po’ e ci troviamo già nella stagione estiva.

Per chi ama la natura

Gli altipiani del Madagascar sono la meta ideale per chi ama la natura, per chi ama le passeggiate in montagna quindi il trekking, per chi vuole osservare da vicino dei crateri vulcanici spenti, per chi vuole godersi lo spettacolo dei  geyser della regione dell’itasy o semplicemente vuole esplorare una delle tante riserve naturali malgascie.

O per chi s’interessa di studiare i popoli e le etnie qui infatti si trova una notevole concentrazione di villaggi dove si tengono cerimonie religiose che coinvolgono diverse popolazioni, che vivono una vita molto legata alla terra, alla sua lavorazione ed ai frutti che dona.

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Antananarivo

Dunque fra le cose da vedere in Madagascar e più precisamente nel centro troviamo al primo posto la capitale Antananarivo, una città molto piacevole ricca di luoghi interessanti; seguita da Ambohimanga ovvero la “collina azzurra” dove si può visitare la fortezza del Rova appartenuta alla dinastia degli antichi sovrani Merina. Poi troviamo Fianarantsoa con un centro storico ben conservato.

Mantasoa e Alaotra

Mantasoa
Mantasoa

Ma i classici tour del Madagascar sono quelli naturali che comprendono le visite ai laghi (Mantasoa e Alaotra) che offrono uno scenario indimenticabile, costeggiati dai caratteristici villaggi ed immersi nella natura rigogliosa e selvaggia.

Le gite nelle riserve naturali

Le gite nei parchi e nelle riserve naturali del Madagascar non possono escludere ad esempio il Parco Nazionale di Andringitra con dei sentieri adatti al trekking oppure al Parco nazionale di Ranomafana con le sue ricche foreste abitate dai lemuri e da molte altre specie faunistiche locali.

Seguono la riserva naturale del Perinet ed anche qui abbiamo l’opportunità di vedere specie rare di flora e fauna malgascie ed il  Parco Nazionale dell’Isalo l’ideale per i provetti geleologici che qui possono osservare i massicci di rocce di arenaria.

Itinerari con la navigazione dei fiumi

Sono di grande interesse anche gli itinerari che prevedono la navigazione dei fiumi come il  Tsiribihina dove ci si può accampare nei margini per la gioia dei campeggiatori e di giorno si possono organizzare delle gite nel Parco dei Tsingy di Bemaraha o nel villaggio dei pescatori Vezo,  nella baia di Belo. Da qui si confluisce nel  fiume Mahajilo che taglia a metà le savane alberate, lungo la riva si può fare una sosta nel villaggio di Sakalava.

Un altro fiume molto interessante è il Manambolo che sgorga dagli altipiani e si trova nei pressi della capitale, ma anche il Betsiboka che sgorga a  1755 m di altitudine ed è costeggiata da stupende foreste di mangrovie; fra i suoi affluenti troviamo l’Ikopa e l’Isandrano.

Ed infine abbiamo il Mangoky che nasce nei pressi di Fianarantsoa e che scorre al limitare d’imponenti foreste ideali per l’esplorazione ma anche foreste spinose molto affascinanti da vedere e da visitare ma preferibilmente con una guida locale.

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