Cosa vedere a Jurong e Queenstown

Cosa vedere a Jurong e Queenstown ecco un interessante itinerario da fare a Singapore

Trovandoci a Singapore, per poter visitare bene il territorio impiegando il giusto tempo, è bene fissare degli itinerari che ci permettano di visitare più posti nella loro interezza senza perdere il meglio che queste città hanno da offrirci .

Un itinerario ideale ad esempio è quello che  prevede come tappe  Jurong e Queenstown.

Dunque partendo dalla costa malese e più precisamente da Johor Baharu possiamo salpare su un traghetto che aggiri la costa singaporiana lungo il fiume Johor Strait facendoci giungere nell’ isola di Jurong , quindi in direzione ovest rispetto alla capitale.

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Jurong

Quest’oasi singaporiana si compone per lo più di diverse zone industriali che evidenziano il fiorente sviluppo commerciale di questo territorio, fra l’altro molto popolato ed in continua espansione grazie ai lavori di bonifica che, una volta terminati, porteranno quest’isola ad occupare una superficie complessiva di 32 chilometri.

Inizialmente Jurong altro non era se non un agglomerato di isolotti circostanti (Pulau Ayer Chawan, Pulau Ayer Merbau, Pulau Merlimau, Pulau Pesek, Pulau Kecil Pesek, Pulau Sakra e Pulau Seraya) che nel corso degli anni sono stati incorporati in quest’unica provincia.

Precisiamo che il traghetto non è l’unico mezzo per giungervi poiché se ci si trova nell’entroterra la si può raggiungere tramite una strada rialzata di 2,3 chilometri.

Le attrazioni principali di Jurong che meritano una visita sono diverse, fra le più belle annoveriamo:

  • il bellissimo Jurong Bird Park: un parco-rifugio per svariate specie di volatili (oltre 8.000) che vi nidificano
  • ed il Jurong Reptile Park in cui si attuano specifici progetti con il fine di proteggere specie di rettili che sono in via d’estinzione.

Proseguiamo con il Singapore Science Centre, l’istituto scientifico di Jurong che si occupa di esporre al pubblico i rinnovati tecnologici e scientifici dei giorni nostri e lo fa con ben 850 mostre che si sviluppano lungo otto gallerie sempre affollatissime di turisti; inizialmente si trattava di un Museo Nazionale che esponeva per lo più opere d’arte. Nel 1969 si scisse dando origine a quest’area prettamente scientifica.

Nel 1999 il Science Centre è stato collegato al Omni-Theatre in cui è esposta la Neve-città: una riproduzione di un ambiente a  -5° Celsius.

Da non perdere è anche l’Osservatorio, il più vicino del mondo all’Equatore, situato in una posizione più che favorevole che permette di ammirare le costellazioni di entrambi gli emisferi nord e sud è inoltre dotato di una serie di servizi sofisticati, nonché una aula per le lezioni di astronomia, presentazioni e conferenze pubbliche.

E’ d’obbligo una visita al Singapore Army Museum : sei gallerie che illustrano la storia dell’esercito singaporiano , con esposizione di attrezzature e visione di documentari.

Per gli amanti dello shopping consigliamo una tappa nel Jurong Shopping Centre Point facilmente raggiungibile in autobus:  all’interno di questo centro commerciale si possono trovare numerose boutique e punti di ristoro.

Queenstown

La nostra seconda tappa in questo itinerario singaporiano è Queenstown, uno dei complessi residenziali più espansi del Singapore. Si trova a sud-ovest rispetto a Singapore City a circa otto chilometri da questa, il suo nome è un omaggio all’incoronazione della regina Elisabetta avvenuta nel 1952.

Queenstown nasce a seguito della bonificazione del territorio paludoso e sviluppa la sua economia intorno al mondo agricolo grazie al terreno fertile delle sue verdeggianti colline ed al canale che le attraversa.

Sono ancora visibili le antiche abitazioni degli agricoltori e le piantagioni di gomma.

Successivamente viene travolta dall’ondata della rivoluzione industriale che la tramuterà in una città: pensate che il primo edificio fu costruito su richiesta della principessa Margaret Estate nel luglio 1952, da qui si avviò la successiva attribuzione di lotti edificabili e presero piede appartamenti e monolocali.

E’ una città davvero caratteristica, se cercate un souvenir non perdetevi i piccoli empori in cui si può trovare di tutto ed i ristorantini per gustare il tipico e delizioso cibo locale.

Pasir-Panjang

Per chi ama il sole ed il mare suggeriamo una sosta a Pasir Panjang, una splendida lunga spiaggia di sabbia fine e dorata costellata di piccoli villaggi ed è inoltre il luogo ideale in cui praticare svariati sport acquatici.

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