Le isole della Thailandia sono circa 500 e sceglierne 9 tra quelle più famose e prese letteralmente d’assalto dai turisti non è tanto facile.
Di certo sono il luogo ideale per vivere giorni a contatto con un mare unico e con spiagge chiarissime che ti fanno credere di essere davvero in paradiso.
La natura è la vera protagonista di queste isole magnifiche, ma il divertimento è tantissimo ugualmente.
Di certo c’è l’imbarazzo della scelta se ami sole e acqua cristallina, ma ecco le 9 più famose tra le isole della Thailandia.
Quelle che ovviamente non dovrai perderti per nessun motivo al mondo.
1. Ko Phangan
Tra le isole della Thailandia c’è la bellissima Ko Phangan, a circa mezzora di traghetto da Ko Samui (di cui parleremo qui sotto).
L’isola di Ko Phangan è una piccola isoletta di circa 40 chilometri quadrati, caratterizzata da una interessante conformazione rocciosa e da una verde foresta tropicale lussureggiante che degrada al raggiungimento delle numerose spiagge che circondano l’isola.
Oggi l’isola gode di un buon afflusso turistico grazie alla crescente volontà dei visitatori di Koh Samui che hanno preferito visitare anche Ko Phangan; i turisti che raggiungono la piccola isola della Thailandia sono famiglie con bambini, coppie, ma anche giovani e meno giovani.
Sebbene sia divenuta famosa anche grazie ai suoi famosi Rave Party, l’isola possiede ancora un aspetto selvaggio e incontaminato perfetti per vivere nel migliore dei modi la Thailandia.
Per trovare le spiagge migliori si può seguire la costa partendo dal porto di attracco di Thong Sala e andando verso nord.
Il litorale si presenta caratterizzato da palme e acque limpidissime e poco profonde; ciò fa in modo che la frequentazione da parte dei turisti sia piuttosto bassa e quindi le spiagge diventano luoghi perfetti per godersi il mare in tranquillità.
Non mancano nemmeno spiagge intime in cui trascorrere ore in completa lontananza dal mondo civilizzato.
2. Ko Samui
La più grande isola del Golfo del Siam è Ko Samui, la terza tra le isole della Thailandia.
L’isola è privata e fino al 1980 è stata preservata mentre gli abitanti traevano le principali fonti di sostentamento dalla pesca, dall’agricoltura e dalle palme da cocco fino a quando il turismo è arrivato anche qui e ha cambiato il volto di Ko Samui.
Oggi infatti è un’isola a forte vocazione turistica, in grado di accogliere ogni turista in diverse strutture alberghiere da quelle lussuose a quelle più adatte a chi cerca un buon compromesso tra costi e qualità.
Ko Samui è un’isola decisamente romantica, perfetta per le coppie, per i viaggi di nozze e anche per le famiglie con bambini. Guarda il video qui sotto!
Ci sono anche luoghi decisamente nascosti che ti faranno allontanare dal turismo classico e dai centri commerciali che invadono altre zone dell’isola.
Il clima è ottimo quasi tutto l’anno, cosa che permette di raggiungere l’isola con maggiore flessibilità, difatti la stagione delle piogge possiede un clima abbastanza secco e temporali a ridotta intensità.
Attenzione però al mare agitato nel periodo dei monsoni.
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Se sei alla ricerca della spiaggia perfetta, ti consigliamo la parte est dell’isola che possiede alcune delle spiagge più interessanti dell’isola anche se ottime località si riscontrano anche a nord.
La spiaggia principale dell’isola è quella di Chaweng, lunga ben 3 chilometri e abbastanza larga con una sabbia perfetta e il mare cristallino che c’è solo in Thailandia.
3. Phuket
Phuket, tra le isole della Thailandia, è quella che forse offre più varietà di luoghi e situazioni utili per trascorrere dei giorni veramente unici sfruttando anche un ottimo rapporto qualità prezzo.
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Il fatto che risulta collegata alla terra dal Sirinat Bridge rende Phuket molto interessante dal punto di vista commerciale.
Le spiagge più belle (Kata e Karon Beach) si trovano sulla costa ovest mentre al centro insiste una bellissima giungla lussureggiante.
Se invece hai raggiunto Phuket per vivere l’avventura dell’isola, puoi raggiungere a nord Nai Thon per le escursioni sulle montagne del Sirinat National Park dove si organizzano escursioni di trekking, anche con gli elefanti.
Ma tra le attività più gettonate a Phuket non può mancare lo snorkeling che ti permetterà di scoprire fondali unici.
Ma un’ulteriore attrattiva sull’isola di Phuket è rappresentata dalla spensierata vita notturna che si concentra principalmente nei pressi della spiaggia di Patong, tra night club, negozi e Go Go Bars che animano le serate dell’isola.
Tra i luoghi più gettonati nella movida di Phuket non mancano la Bangla Road, il Tai Pan e altri locali molto famosi sull’isola e anche fuori.
Sicuramente non parliamo di luoghi adatti alle famiglie con bambini, per loro meglio mantenersi sulle spiagge.
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4. Koh Lipe
Tra le isole della Thailandia Ko Lipe è una delle più piccole e romantiche, posta ai margini del Parco Marino di Koh Tarutao che ha rappresentato la vera motivazione del turismo crescente degli ultimi anni.
L’isola è abitata da una popolazione di pescatori dai caratteristici capelli rossi e pelle color bronzo con costumi propri e credo religioso rivolto al mare e ciò che lo rappresenta. Si può andare a Ko Lipe tra novembre ed aprile utilizzando come base di partenza il porto di Pak Bara.
Se non stai cercando un luogo dedito al divertimento Ko Lipe è l’isola adatta per te visto che le uniche attrazioni solo legate alle bellissime spiagge e al relax che da queste ne deriva, compresa la possibilità di ottenere massaggi direttamente sulla spiaggia osservando tramonti spettacolari.
Ma Ko Lipe può anche essere sfruttata come base per avviare escursioni verso isole e piccole isole del Parco Marino di Koh Tarutao. Praticare immersioni e pesca sportiva potrebbe essere una valida alternativa.
Le principali spiagge dell’isola sono la Sunrise Beach, Pattay Beach e Sunset Beach tutte caratterizzate dall’ormai nota sabbia bianchissima e da acque cristalline.
Tutte le spiagge dell’isola, viste le dimensioni ridotte, si possono raggiungere a piedi percorrendo le piccole vie che caratterizzano Ko Lipe.
5. Ko Chang
Proseguiamo il nostro viaggio tra le isole della Thailandia passando per l’isola di Ko Chang che risiede all’interno dell’arcipelago di Mu Ko Chang composto da 52 isole facenti parte di un Parco Nazionale.
L’isola è la seconda più grande di tutta la Thailandia e si comprende ciò arrivando dal porto di Trat quando l’isola ti si staglierà di fronte con le sue grandi dimensioni e col suo immenso bosco di mangrovie ricco di specie animali diverse che caratterizzano quest’isola della Thailandia.
La parte ovest dell’isola è quella dove insistono le spiagge più interessanti come la White Sand Beach che ovviamente prende il nome dalla sua fantastica sabbia fine e bianca che si prolunga per più di 3 chilometri che accolgono strutture per ogni esigenza.
Solo a White Sand Beach si trovano alcuni locali per il divertimento notturno, cosa che rende la spiaggia interessante per i più giovani nonostante l’isola sia tendenzialmente tranquilla e adatta anche alle famiglie con bambini.
Il resto dell’isola è perlopiù incontaminato e selvaggio mentre la bellissima spiaggia di Kai Bae si affaccia nella baia di Ko Chang con tre isolotti di fronte che rendono il paesaggio decisamente stupendo, perfetto per ammirare i migliori tramonti della tua vita.
Anche in questo caso l’isola si presta benissimo per l’attività dello snorkeling.
6. Ko Samet
Anche Ko Samet rientra tra le 9 isole della Thailandia più famose, i thailandesi la chiamano isola gioiello anche a causa delle sue ridottissime dimensioni.
Ko Samet si trova a circa 150 chilometri da Bangkok e ha cominciato a subire il fascino del turismo all’inizio degli anni ’80 diventando subito una meta di grande interesse grazie al fatto che si tratta di una vera e propria oasi di pace con alcune delle più belle spiagge di tutta la Thailandia.
Il clima qui è praticamente secco e asciutto per tutto l’anno, ciò permette di visitare l’isola in ogni periodo dell’anno, anche durante la stagione delle piogge.
Oggi le strutture adatte alla ricezione turistica sono parecchie e l’isola è il luogo adatto per rilassarsi tra le sue spiagge bianchissime.
Durante le feste nazionali i thailandesi che si recano a Ko Samet sono davvero tantissimi quindi se vuoi trascorrere una vacanza tranquilla ti sconsigliamo di raggiungere l’isola in questo periodo.
A Ko Samet è molto semplice imbattersi nella possibilità di praticare bellissime escursioni in barca verso le isole vicine, o le scogliere molto interessanti per praticare snorkeling e immersioni scoprendo delle sorprendenti formazioni coralline.
Le spiagge più belle sono quelle della costa orientale dell’isola mentre il resto della costa possiede si spiagge bellissime ma meno frequentate e quindi più adatte per un turismo rilassato.
7. Ko Mak
Anche Ko Mak è tra le isole della Thailandia più note, situata nella parte orientale del Golfo della Thailandia, anche se ancora un po’ in disparte tra le destinazioni turistiche della Thailandia.
L’isola appartiene ad un piccolo gruppo di famiglie che garantiscono un turismo ecologico decisamente interessante, in grado di preservare le bianchissime spiagge costeggiate da bellissime palme e bagnate da acque sempre chiarissime.
L’isola tuttavia possiede un buon numero di resort perfetti per godersi vacanze all’insegna del relax e perfetto per le coppie che vogliono trascorrere proprio qui la loro luna di miele. Perfetta anche per le famiglie con bambini visto che non troverai night club o quartieri poco raccomandabili.
Lungo le strade sarà persino difficile trovare auto visto che non attraccano qui traghetti per auto.
A Ko Mak non troverai nemmeno grosse foreste e corsi d’acqua, i rilievi sono praticamente assenti e l’isola è decisamente arida e ricoperta da piantagioni di palme di cocco, ananas e anacardi che privano l’isola di quell’atmosfera esotica che ci si potrebbe aspettare.
Tuttavia non manca il fascino a questa isola piccola ma bellissima, grazie alla tranquillità e alle spiagge perfette per tutte le tipologie di turisti.
Ricordati di prenotare in anticipo perché soprattutto da dicembre a febbraio i resort del posto sono super affollati.
8. Ko Phi Phi Lee
Le isole della Thailandia più conosciute dal turismo di massa sono sicuramente le Ko Phi Phi Lee, conosciutissime dopo il noto film The Beach del 2000 con Leonardo Di Caprio.
Lo stesso film ha reso terribilmente famosa la splendida Maya Bay, probabilmente una delle più bele spiagge di tutta la Thailandia.
Dicevamo terribilmente famosa perché l’enorme afflusso di turisti ha danneggiato l’ecosistema della zona e la sua fragile barriera corallina, tanto che Maya Bay oggi risulta chiusa fino al 2021 nell’attesa di una completa rigenerazione.
La spiaggia di Maya Bay si trova proprio sull’isola di Ko Phi Phi Lee e sebbene fino a quella data non potrai visitarla, ti basterà immaginare la sua straordinaria bellezza guardando qualche immagine che ritrae questa spiaggia spettacolare.
Un vero e proprio paradiso.
Sicuramente la spiaggia si presta benissimo per lunghe nuotate alla scoperta delle grotte che si sono formate nei secoli lungo le grandi scogliere, la spiaggia si presta benissimo per il diving e lo snorkeling. Fino alla chiusura il momento migliore per le escursioni era al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando l’affollamento si riduceva.
Ricordati che a Maya Bay non è possibile soggiornare, essendo una spiaggia disabitata non possiede strutture per la ricezione turistica ma il luogo migliore per alloggiare è Phuket o Phi Phi Don.
9. Ko Tao
L’ultima delle isole della Thailandia che vediamo è Ko Tao, conosciuta anche con l’appellativo di isola della morte da quando a partire dal 2014 sono stati diversi i casi di turisti trovati morti o dispersi.
Tuttavia non bisogna avere paura perché si tratta di una piccola isola del Golfo della Thailandia decisamente conosciuta dagli amanti del diving e perfetta anche per fuggire dall’alta stagione che affolla le isole di Ko Samui e Ko Phangan.
La Ko Thao è davvero una delle isole più belle della Thailandia, con dei fondali semplicemente incredibili. Tutti gli appassionati di immersioni conoscono Ko Tao grazie proprio a questa caratteristica che permette di organizzare ottime immersioni nei fondali, ma dovresti assolutamente correre a Sairee Beach per goderti una spiaggia da un chilometro e mezzo di sabbia bianca costeggiata da locali notturni e resort.
Attenzione agli spostamenti notturni, prova ad utilizzare pick-up o auto perché l’illuminazione è carente e spostarsi in scooter o quad potrebbe anche essere pericoloso.
In definitiva Ko Tao potrebbe essere la scelta ideale per praticare attività subacquee, l’isola possiede più di venti diversi siti di immersione, e vivere spiagge decisamente uniche. Molto affascinanti sono anche le barriere artificiali localizzate su relitti di antiche navi affondate.
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Ecco le isole della Thailandia che dovresti assolutamente visitare durante il tuo soggiorno nel sud est asiatico, nove delle più interessanti isole della Thailandia tra le oltre 500 che caratterizzano questo angolo del nostro pianeta.
Ora hai a disposizione una piccola guida in grado di chiarire i tuoi dubbi e condurti alla scelta più ovvia per le tue esigenze.