Se si pensa a Budapest e a cosa vedere non si può fare altro di ragionare su un luogo magico capace di congiungere oriente e occidente, ovvero le due parti della città (Buda e Pest, appunto) in accordo con un passaggio definito geograficamente dallo scorrere del Danubio.
Oltre quindi che alle prerogative legate alla storia, all’arte e alla cultura del luogo, perché non pensare a quelle cose da mangiare a Budapest?
Il patrimonio gastronomico della capitale dell’Ungheria non può che prescindere dai piatti tipici in accordo con diverse zuppe, sia calde che fredde, che caratterizzano la cucina locale.
Molto variegato appare però anche lo street food, sia dolce che salato, così come non si può fare a meno di assaggiare gli immancabili stufati.
Per qualche ragione appare difficile resistere alle prelibatezze messe a disposizione dalla capitale ungherese. Vediamo quindi quali sono le 10 cose da mangiare a Budapest, ad ogni costo.
Il goulasch, da assaggiare assolutamente
Non potevamo che cominciare col goulasch questa piccola rassegna sulle cose da mangiare a Budapest. Parliamo infatti del vero piatto simbolo dell’intero Paese, noto anche come gulyás, ovvero la cosiddetta zuppa del mandarino proveniente dalle ampie praterie che caratterizzano l’Europa Centrale.
Il goulasch che apprezzerai a Budapest è un piatto particolarmente sostanzioso che un tempo veniva apprezzato dai pastori durante la transumanza.
Si tratta quindi un piatto unico nel 18esimo Secolo approda anche sulle tavole borghesi per poi diventare particolarmente diffuso sulle tavole dell’intero Paese e non.
La sua particolare denominazione risale al passato dell’Ungheria e si riferisce proprio ai mandriani che un tempo riempivano le campagne del Paese per vivere tutta l’estate assieme ai bovini.
Il piatto viene cotto in umido sebbene ingredienti e modalità di preparazione siano sempre in concreto divenire. In ogni caso non manca mai lo spezzatino di manzo in accordo con patate e peperoni: molte volte il brodo risulta particolarmente presente, altre volte il piatto appare “più asciutto”.
L’unico elemento che pare non mancare mai è la paprika: perfetto quindi d’inverno, ma se ti piacciono le sfide puoi apprezzarlo in ogni stagione.
Il Lángos, una buonissima strana pizza
Se lo street food sta diventando sempre più imperante, anche a Budapest non si fa eccezione.
Fra le cose da mangiare a Budapest ad ogni costo c’è infatti anche il Làngos ovvero un piatto decisamente abbinabile a questa modalità di mangiare. Impossibile paragonare il Làngos alla pizza, ma il suo aspetto esteriore è paragonabile a quello di una pizza fritta.
In ogni caso il Làngos rimane uno degli street food più popolari di Budapest.
Nello specifico parliamo di un cibo realizzato facendo largo uso di un impasto a base di farina, lievito e acqua.
A questo spesso vengono aggiungi yogurt e patate. Un tempo questa pseudo pizza ungherese veniva cotta sulla brace, non è un caso che la sua denominazione deriva dal termine làng che in ungherese vuol dire proprio fuoco.
L’attuale versione del Làngos di Budapest viene realizzata friggendo la pasta in olio bollente, condendo il tutto con panna acida e formaggio.
Lo si trova in molteplici varianti però, compreso quelle dolci. Il luogo perfetto per assaggiarlo rimane il Mercato Centrale di Budapest. Un piatto molto particolare, sicuramente da provare.
La zuppa di amarene (meggyleves), una prelibatezza estiva
Probabilmente dalle nostre parti non sapremo classificare questo piatto che stiamo per vedere in questo itinerario delle cose da mangiare a Budapest.
Nello specifico potrebbe apparire incredibile che la zuppa di amarene, nota anche come meggyleves, non sia un dolce o un piatto valido per concludere un pranzo.
Stiamo parlando infatti di un piatto centrale in un caratteristico menu ungherese: d’altronde abbiamo accennato già proprio al fatto che a Budapest le zuppe rappresentano piatti fondamentali del menu tradizionale.
Fra le zuppe più particolari a disposizione c’è proprio la zuppa di amarene. Questa viene preparata chiaramente con le amarene (o ciliegie intere) che vanno a decorare il piatto rendendolo di un colore rosa particolarmente intenso.
A questo elemento centrale si aggiungono la panna acida, lo zucchero, le specie, il limone e la farina. Spesso viene servito all’inizio di un qualsiasi pasto: veloce da preparare e apprezzabile al palato.
Il pörkölt, piatto tradizionale dal gusto deciso
No, il pörkölt non c’entra niente col maiale. Questo ulteriore piatto rientra fra le cose da mangiare a Budapest. La sua denominazione deriva infatti dal verbo pörkölni che significa “arrostire” o “scottare”.
Di conseguenza si può comprendere facilmente che si tratta di un piatto valido su molteplici tipologie di carne, che sia di manzo, di pollo, di vitello o di maiale, che andranno a comporre uno stufato molto sostanzioso.
La costante rimane però quella di mettere a disposizione un sugo rosso a base di cipolle, paprika e aglio.
Per conoscere che tipo di carne fa da base al tuo pörkölt ti basterà dare un’occhiata al prefisso.
Nel caso di körömpörkölt avrai a disposizione i piedini di maiale, se stai mangiando un pakalpörkölt si tratterà della trippa, mentre borjupörkölt è invece il vitello e marhapörkölt rappresenta il manzo.
Solitamente il pörkölt non viene mai servito da solo, piuttosto con alcuni contorni che lo rendono un piatto decisamente unico.
Túrós csusza
Se dovessi sperimentare la nostalgia del nostro cibo, fra le cose da mangiare a Budapest c’è un piatto che in qualche modo assomiglia ai maccheroni al formaggio.
Stiamo parlando dei túrós csuzsa, ovvero una pasta filante al forno che in effetti ricorda molto il nostro primo citato.
Al centro della preparazione dei túrós csuzsa di Budapest c’è proprio il túró ovvero un interessante formaggio fresco locale che risulta particolarmente utilizzato nella cucina ungherese per realizzare ricette sia dolci che salate.
Nei túrós csuzsa, la pasta all’uovo viene tagliata a quadri o rettangoli in maniera grossolana per poi essere condita col formaggio túró, panna acida, bacon croccante a aneto.
Viene poi cotta al forno per un’estasi di sapori assolutamente invidiabile.
Con lo stesso formaggio utilizzato per la realizzazione dei túrós csuzsa, a Budapest vengono serviti anche gli gnocchi dolci di semolino impanati e poi fritti, i túrógomboc, così come i túrós pite ovvero una fetta al latte fresco, o i pasticciotti con crema al túró e uvetta (túrós ökörszem).
I kürtoskalács, un cannolo fenomenale… morbidissimo!
Non avevamo ancora citato alcun dessert per quanto riguarda le cose da mangiare a Budapest. Possiamo quindi consigliarti i kürtoskalács.
Questi dolci tipicamente da sagra presentano una forma cilindrica e vengono realizzati a base di pasta lievitata. Successivamente vengono avvolti attorno a bastoni di legno per poi essere cotti sulla brace oppure essere fritti.
Privi di alcun ripieno che li potrebbe rendere assimilabili nell’impostazione ai tradizionali cannoncini della nostra cucina, all’esterno la pasta brioches viene comunque ricoperta di granella oppure di cioccolato o zucchero.
Ti consigliamo di apprezzarli quando sono ancora ben caldi: perfetti per essere mangiati per strada, magari mentre stai girando la città per apprezzare le sue irrinunciabili meraviglie. Pare infatti che i kürtoskalács rappresentino addirittura il dolce più antico dell’intera Ungheria.
Si trova praticamente ovunque, nei mercati, ma anche in pasticceria o nelle fiere se dovessi trovarne qualcuna in corso.
Lo csirkepaprikás, un pollo davvero squisito
Un piatto interessante fra le cose da mangiare a Budapest è rappresentato dallo csirkepaprikás.
Un valido piatto che può mettere d’accordo tutti i membri della famiglia, escludendo quindi la possibilità di recarti altrove per apprezzare del buon cibo.
Lo csirkepaprikás fa infatti parte della tradizione locale di Budapest e potrebbe essere assimilato ad un piatto simile al già noto pollo al curry.
Stiamo parlando infatti di un piatto piuttosto semplice: nient’altro di un pollo alla paprika.
Tuttavia a Budapest il piatto dello csirkepaprikás diviene ancora più succulento in accordo con un rinforzo fatto di galuska ovvero di piccoli gnocchi perfetti da intingere nel sugo particolarmente denso realizzato con pomodoro e l’immancabile panna acida.
Di conseguenza avrai a disposizione un piatto unico ma completo, che dal pranzo potrà condurti tranquillamente fino a sera senza troppi giri di parole. Indicatissimo per chi vuole provare nuovi sapori senza virare verso piatti troppo arzigogolati.
La Esterházy Torta un dolce spaziale
Un altro piatto che vogliamo consigliarti fra le cose da mangiare a Budapest è un dolce. Si tratta della Esterházy Torta, un dolce raffinato in cinque o sei strati realizzato senza l’utilizzo di farina.
La sua denominazione deriva dalla dinastia degli Esterházy, ovvero una delle più antiche famiglie nobiliari ungheresi.
Una proposta fortemente scenografica, molto apprezzata da turisti e cittadini del luogo, venne inventata dai maestri pasticceri della capitale ungherese nel 19esimo Secolo per essere dedicata probabilmente a Paolo III che era un ottimo gourmand.
Gli strati che compongono questa assoluta meraviglia, che non potevamo escludere da quelle cose da mangiare a Budapest, sono realizzati in meringa di mandorle prodotta con farina di mandorle mista a zucchero e albume d’uovo.
Gli strati fra le parti sono realizzati con crema al burro aromatizzata con vaniglia e rum o con cognac.
Oltre che al palato colpisce anche alla vista grazie alla glassa bianca con strisce nere dovuta al fondente di zucchero decorato da cioccolato disposto in maniera concentrica.
Il flódni
Rimaniamo quindi sul dolce per il flódni, un ulteriore dolce in strati tipico non solo della cucina di Budapest ma anche di quella giudaica.
Il flódni rappresenta infatti un dolce fortemente associato alla festa ebraica di Purim, ovvero la commemorazione dello scampato pericolo di sterminio del popolo ebraico voluto dal Re Assuero di Persia.
Secondo la leggenda, la moglie Ester riuscì nell’intento di dissuaderlo dopo aver praticato tre giorni di digiuno. Oggi, dopo un giorno di digiuno, si festeggia il lieto evento con donazioni di cibo, balli e banchetti.
Il flódni rimane quindi al centro di questa particolare festività. Il dolce si presenta come un elemento realizzato in cinque strati con quattro ripieni fra le parti.
Nello specifico, il composto del ripieno prevede semi di papavero, marmellata di prugne, mela e noci.
Gli strati rappresentano diverse etnie e religioni, nella simbologia, capaci qui di condividere lo stesso luogo in serenità.
Da mangiare “tagliandolo” verticalmente in modo da apprezzare la bontà di ogni singolo strato.
Il lecsó
Concludiamo questa piacevole rassegne delle 10 cose da mangiare a Budapest con il lecsó. Ti consigliamo quindi un piatto simile nella tecnica di cottura al già citato goulash.
Un piatto fortemente tradizionale per la cucina ungherese, un vero e proprio stufato di verdure che potrebbe intervenire piacevolmente qualora stessi cercando un piatto valido a deviare i tuoi pranzi dalla corposa offerta di carni e dolci vista fin qui.
La ricetta originale del vero lecsó di Budapest utilizza pomodori, cipolle e peperoni: le verdure vengono brasate con lardo e pancetta.
Di conseguenza una piccola percentuale di carne rimane sempre, ma non dovrebbe essere complicato trovare varianti prive di carne che potrebbero far felice chiunque voglia un attimo mettere da parte proteine e sapori legati ad altri stufati.
L’originale comunque rimane il lecsó citato qui: meglio partire da questa direzione ed eventualmente provare a divagare soltanto successivamente.
Il tour gastronomico da fare
Se ti è venuta l’acquolina in bocca a vedere questi piatti, c’è un tour da fare a Budapest che fa assolutamente per te! È il tour gastronomico del Mercato Centrale di Budapest della durata di circa 2 ore, sarai accompagnato da una guida che ti guiderà alla degustazione dei prodotti tipici di Budapest è un tour davvero divertente e interessante, con assaggi di una grande varietà di prodotti tipici.
Prenota il tour o guarda tutti i dettagli
Siamo giunti alla conclusione di questo interessante tour relativo alle cose da mangiare a Budapest. Ora hai a disposizione 10 piatti tipici da provare durante il tuo soggiorno presso l’iconica capitale ungherese.
Un modo differente per apprezzare una città che attira sempre più turisti, anche grazie alla sua ricca e particolare offerta gastronomica.