Colmar, un autentico gioiello nel cuore dell’Alsazia, è famosa per i suoi colori vivaci, l’atmosfera fiabesca e gli scorci pittoreschi che sembrano usciti direttamente da un dipinto. Le sue strade acciottolate, le case a graticcio e i canali della famosa Petite Venise attirano ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo.
Ma perché gli italiani la amano così tanto? Oltre alla sua bellezza mozzafiato, Colmar è vicina a molte delle mete più celebri d’Europa, rendendola una tappa perfetta per un itinerario ricco di sorprese. A poco più di 70 km da Strasburgo, 60 km da Friburgo e meno di 100 km da Basilea, è facilmente raggiungibile e permette di esplorare altre affascinanti città nei dintorni.

Inoltre, la città si trova a meno di 6 ore di viaggio in auto dal Nord Italia, rendendola una destinazione ideale per un weekend romantico o una breve vacanza. Gli italiani apprezzano anche la sua cucina tradizionale – un mix perfetto tra Francia e Germania – e i suoi celebri mercatini di Natale, considerati tra i più suggestivi d’Europa. E se ami i vini, la Strada dei Vini d’Alsazia, che attraversa Colmar, è un vero paradiso per gli appassionati.
Colmar è più di una città: è un’esperienza che combina storia, arte e gastronomia, il tutto avvolto in un’atmosfera da favola. Una meta che non puoi assolutamente perdere!
Ecco una guida dettagliata su cosa vedere e fare a Colmar per rendere la tua esperienza indimenticabile.
La Piccola Venezia (Petite Venise): il cuore romantico di Colmar

Partiamo dal fiore all’occhiello della città: la Piccola Venezia, un quartiere che sembra fatto apposta per rubare il cuore di chi lo visita. Qui, i canali serpeggiano tra case a graticcio dai colori pastello, che si riflettono nell’acqua creando un’atmosfera quasi magica. Al tramonto, poi, quando la luce dorata avvolge ogni angolo, sembra di camminare dentro un dipinto romantico.
Passeggiare lungo Rue de la Poissonnerie – un tempo dimora dei pescatori – è come fare un salto indietro nel tempo. Le facciate delle case raccontano storie antiche, mentre i fiori che adornano balconi e ponticelli aggiungono un tocco di poesia. È un angolo di Colmar che ti invita a rallentare, a osservare i dettagli e a lasciarti incantare.
Per vivere appieno la magia della Petite Venise, non perderti un giro in barca sui canali. Le piccole imbarcazioni tradizionali ti porteranno in un viaggio lento e rilassante, tra scorci nascosti e angoli meno conosciuti. È l’occasione perfetta per vedere la città da una prospettiva diversa e romantica, magari scattando qualche foto memorabile.
Se visiti Colmar durante il periodo natalizio, devi sapere che la Petite Venise si trasforma: le luci scintillanti, le decorazioni e i mercatini festivi fanno sembrare questo quartiere uscito direttamente da un racconto di Natale. È un’esperienza che ti resterà nel cuore.
Maison des Têtes: il fascino di un’epoca passata

La Maison des Têtes, situata al numero 19 di Rue des Têtes, è uno di quei luoghi che devi assolutamente vedere se passi per Colmar. Il nome stesso incuriosisce: sulla facciata ci sono ben 106 teste scolpite, ognuna con un’espressione unica. Un dettaglio che sembra quasi un piccolo enigma inciso nella pietra, perfetto per chi ama fermarsi ad ammirare i particolari.
Costruita nel 1609 per il ricco mercante Anton Burger, l’edificio è un capolavoro di architettura rinascimentale tedesca. Gli ornamenti sono un mix di eleganza e bizzarria, tipici di quell’epoca, e ti raccontano di una Colmar ricca e vivace. Ancora oggi, questa casa è uno dei luoghi più fotografati della città – quindi sì, prepara la fotocamera perché merita davvero!
Oggi la Maison des Têtes ospita un hotel di lusso e un ristorante gourmet famoso per la sua cucina raffinata, ma la vera attrazione resta la facciata, che puoi ammirare liberamente passeggiando. È un esempio unico di come arte e storia possano fondersi in un’opera vivente. Se ti piacerebbe soggionare qui ecco i prezzi e le meravigliose camere da scegliere.
Museo Bartholdi: Un tributo all’artista della Statua della Libertà

Lo sapevi che Auguste Bartholdi, il geniale creatore della Statua della Libertà, era nato proprio a Colmar? La sua casa natale, situata al 30 di Rue des Marchands, oggi ospita il Museo Bartholdi, un luogo imperdibile per chi vuole scoprire l’opera e la vita di questo straordinario artista.
Entrando nel museo, troverai una collezione affascinante di modelli, bozzetti e sculture che raccontano la carriera di Bartholdi. Tra le opere più interessanti ci sono i modelli originali per il monumentale Leone di Belfort, simbolo di resistenza, e dettagli della stessa Statua della Libertà, come un modello in scala dell’enorme orecchio sinistro della statua (spoiler: è impressionante quanto sia grande!).
Una curiosità da non perdere è la statua nel cortile del museo, intitolata “Les Grands Soutiens du Monde”, che rappresenta tre figure che sostengono simbolicamente il mondo: il Lavoro, il Patriottismo e la Giustizia. Quest’opera riflette il profondo idealismo e la visione universale dell’artista.
Il museo non si limita solo alle sue opere, ma offre anche un lato più personale. Tra gli arredi e gli oggetti di uso quotidiano, puoi immergerti nella sua vita familiare e scoprire quanto fosse legato alla sua città natale. Una parte dell’esposizione, infatti, è dedicata alla storia di Colmar, il che rende la visita ancora più interessante.
Ecco una chicca per i fan di Bartholdi: l’artista era noto per il suo spirito visionario e per la sua capacità di fondere arte e tecnica. Questo si riflette anche nella progettazione della Statua della Libertà, dove lavorò in collaborazione con Gustave Eiffel, il geniale ingegnere della celebre torre parigina.
Se sei un appassionato d’arte, di storia o semplicemente curioso di scoprire qualcosa di nuovo, il Museo Bartholdi è una tappa che non ti deluderà. La sua posizione, in una delle vie più belle di Colmar, rende facile combinare la visita con una passeggiata tra negozietti e caffè.
Un consiglio pratico: se visiti Colmar nel periodo natalizio, il museo è aperto e il cortile decorato rende l’esperienza ancora più suggestiva. Non dimenticare la macchina fotografica!
La Collegiata di San Martino: un gioiello gotico nel cuore di Colmar

Nel cuore di Colmar si erge la maestosa Collegiata di San Martino, una delle chiese gotiche più affascinanti dell’Alsazia. E’ assolutamente tra le cose da vedere a Colmar, costruita tra il XIII e il XIV secolo, questa imponente struttura colpisce per la sua eleganza e per la maestria architettonica che racconta secoli di storia.
La facciata in arenaria rossa dei Vosgi è un tripudio di dettagli scolpiti, tra cui spiccano i portali decorati con rilievi raffiguranti scene bibliche, come l’Adorazione dei Magi e il Giudizio Universale. È difficile non restare incantati davanti alla torre sud, sormontata da un lanternino a bulbo, aggiunto nel XVI secolo dopo un incendio: un tocco che unisce stile gotico e rinascimentale.
Entrare nella Collegiata è un’esperienza che lascia senza parole. Gli interni, dominati da una navata ampia e luminosa, sono impreziositi da vetrate colorate che filtrano la luce creando giochi di colore mozzafiato. Tra le opere d’arte custodite all’interno, spicca una magnifica scultura lignea dell’Ultima Cena, una testimonianza dell’abilità artistica locale e dell’importanza storica di questo luogo di culto.
La Collegiata non è solo un monumento, ma un punto di riferimento vivo per la comunità di Colmar. Durante l’anno ospita eventi religiosi e culturali, tra cui concerti di musica corale e organistica, che risuonano maestosamente grazie all’acustica perfetta della chiesa. Se visiti Colmar nel periodo natalizio, non perderti uno di questi concerti: l’atmosfera è pura magia.
Una curiosità che forse non sai: il tetto della Collegiata è spesso scelto dalle cicogne, simbolo dell’Alsazia, per costruire i loro nidi. Sollevare lo sguardo e notare queste maestose creature aggiunge un tocco di vita e autenticità a un luogo già di per sé speciale.
La Collegiata di San Martino è molto più di una semplice chiesa: è un luogo dove storia, arte e spiritualità si fondono, regalando ai visitatori un’esperienza indimenticabile. Se vuoi immergerti nell’essenza più autentica di Colmar, questo è il posto giusto da cui partire.
Il Mercato Coperto (Marché Couvert): un angolo di gusto e tradizione

Nel cuore di Colmar, il Mercato Coperto (Marché Couvert) è una tappa obbligata per chi ama immergersi nei sapori autentici e nell’atmosfera vivace della cultura locale. Costruito nel 1865, questo edificio storico in ferro e mattoni, progettato dall’architetto Louis-Michel Boltz, conserva ancora oggi il fascino dell’epoca. Situato lungo il fiume Lauch, in passato era collegato ai canali per consentire la consegna delle merci via barca, un dettaglio che aggiunge un tocco pittoresco alla sua storia.
All’interno del mercato, la festa inizia: tra bancarelle ricche di colori e profumi, troverai una selezione di prodotti freschi e specialità dell’Alsazia. Dai formaggi tipici come il Munster, ai salumi artigianali, fino ai dolci tradizionali come il soffice Kougelhopf, c’è sempre qualcosa che cattura il palato. Se sei un amante del vino, fermati a provare un calice di Riesling o Gewürztraminer, due eccellenze vinicole della regione, perfetti per accompagnare un pranzo o una merenda al volo.
Una delle particolarità del Mercato Coperto è che non si limita alla vendita di prodotti: molti stand offrono la possibilità di gustare le loro specialità sul posto. Ti consigliamo di provare una flammkuchen calda (una sorta di pizza alsaziana) o un piatto di choucroute tradizionale, accompagnati dai sapori freschi e genuini delle bancarelle.
L’atmosfera è sempre vivace, con commercianti cordiali pronti a raccontarti le storie dietro ai loro prodotti. È un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, dalla vista dei colori brillanti delle verdure fresche, all’aroma dei formaggi stagionati, fino al suono delle chiacchiere tra i visitatori.
Il Mercato Coperto è aperto tutto l’anno e rappresenta un luogo perfetto sia per uno spuntino veloce sia per scoprire le tradizioni culinarie dell’Alsazia. Non dimenticare di esplorare l’esterno del mercato: la posizione è perfetta per una passeggiata lungo i canali, magari con una borsa piena di souvenir gastronomici da portare a casa!
Un consiglio extra? Visitalo di mattina, quando l’atmosfera è al suo massimo, con i banchi pieni di prodotti freschissimi e la luce che illumina gli interni, rendendo l’esperienza ancora più suggestiva.
Parc du Champ de Mars: relax e storia nel cuore di Colmar

Dopo aver esplorato le vie acciottolate e le attrazioni di Colmar, il Parc du Champ de Mars è il posto perfetto per ricaricare le energie. Situato nel cuore della città, questo parco è un’oasi di pace che offre tanto spazio per rilassarsi, passeggiare o fare un picnic all’ombra di imponenti tigli centenari.
Al centro del parco troverai la maestosa Fontana dell’Ammiraglio Bruat, un’opera creata nel 1864 da Auguste Bartholdi, il celebre scultore della Statua della Libertà. La fontana, con le sue eleganti statue, è un omaggio alla figura dell’ammiraglio e alla tradizione marittima francese, e dona un tocco artistico a questo angolo verde della città.
Se stai viaggiando con bambini, sappi che il parco è attrezzato con un’area giochi spaziosa dove i più piccoli possono divertirsi in sicurezza. Nei mesi estivi, inoltre, fa la sua comparsa una splendida giostra in stile retrò, che aggiunge un’atmosfera magica e nostalgica.
Un altro dettaglio che non puoi perderti è la statua del Generale Rapp, anch’essa realizzata da Bartholdi, situata nella piazza adiacente al parco. Questo monumento ricorda un altro grande personaggio di Colmar e sottolinea il legame tra il parco e la storia locale.
In estate, il Parc du Champ de Mars diventa anche il palcoscenico per eventi culturali e concerti all’aperto, mentre durante il periodo natalizio, la vicina Place Rapp ospita una pista di pattinaggio su ghiaccio e mercatini natalizi che rendono l’atmosfera ancora più speciale.
Se hai voglia di un momento di relax, magari con un gelato in mano, ci sono diverse caffetterie nei dintorni del parco. Il Parc du Champ de Mars è davvero il luogo ideale per una pausa tranquilla nel cuore di Colmar, che unisce natura, arte e storia in un’unica, piacevole esperienza.
Altri luoghi da non perdere a Colmar
Oltre alle sue attrazioni principali, Colmar è ricca di tesori nascosti che raccontano la sua storia e cultura. Ecco tre luoghi che devi assolutamente visitare:
Casa Pfister: un’icona dell’architettura alsaziana

Situata in Rue des Marchands, la Casa Pfister è una delle abitazioni più emblematiche di Colmar. Costruita nel 1537, rappresenta uno dei primi esempi di transizione dallo stile medievale a quello rinascimentale in Alsazia. La sua torretta ottagonale, il balcone in legno e gli affreschi che decorano la facciata raccontano storie bibliche e profane.
Nonostante il nome derivi dalla famiglia Pfister, che la restaurò nel XIX secolo, l’edificio fu originariamente costruito per Ludwig Scherer, un ricco mercante. È una delle tappe più amate dai turisti, non solo per la sua bellezza, ma anche per il fascino storico che emana.
Koïfhus (vecchia dogana): il cuore commerciale di un tempo
Il Koïfhus, o Vecchia Dogana, è l’edificio più antico di Colmar, risalente al 1480. Un tempo centro nevralgico per il commercio, questo edificio ospitava sia il magazzino delle merci sia gli uffici doganali.
Oggi, con i suoi grandi spazi restaurati, il Koïfhus è un luogo dove si tengono mostre, eventi e mercatini. Passeggiando nella piazza antistante, potrai apprezzare l’architettura robusta e i dettagli gotici che fanno di questo edificio uno dei simboli della città.
Museo Unterlinden: un viaggio tra arte medievale e moderna
Il Museo Unterlinden è uno dei più celebri di Colmar, famoso soprattutto per ospitare il magnifico Altare di Isenheim, un capolavoro dell’arte gotica tedesca realizzato da Matthias Grünewald e Nicolas de Haguenau.
Il museo è ospitato in un antico convento domenicano del XIII secolo, un contesto architettonico unico che crea un’atmosfera suggestiva. Oltre all’altare, potrai ammirare una vasta collezione di opere d’arte medievali e rinascimentali, oltre a pezzi di arte moderna, tra cui lavori di Picasso.
Questi luoghi sono perfetti per completare la tua visita a Colmar, offrendoti un’immersione tra storia, arte e architettura. Preparati a scoprire ogni angolo di questa incantevole città!
Quando visitare Colmar

Colmar è una città che incanta in ogni momento dell’anno, ma il periodo migliore per visitarla dipende dalle tue preferenze. Ogni stagione offre un’atmosfera unica e tante esperienze diverse: ecco una guida per aiutarti a scegliere.
Primavera (marzo – maggio)
La primavera trasforma Colmar in un’esplosione di colori. I fiori sbocciano ovunque, dalle finestre delle case a graticcio ai giardini pubblici, mentre le temperature miti rendono piacevoli le passeggiate. Durante questa stagione, la città ospita l’evento “Colmar fête le Printemps”, con mercatini, decorazioni primaverili e attività speciali che celebrano l’arrivo della bella stagione.
Consigli pratici: Porta abiti leggeri, ma non dimenticare una giacca per le serate più fresche. Approfitta dei mercatini per scoprire prodotti artigianali e assaggiare le specialità culinarie locali.
Estate (giugno – agosto)
In estate, Colmar si veste di vita e colori. Le facciate delle case sono adornate da balconi fioriti, e il clima caldo invita a scoprire ogni angolo della città. È il periodo dei festival, tra cui il famoso Festival Internazionale di Colmar, che offre concerti e spettacoli di altissimo livello.
Consigli pratici: Prenota con largo anticipo, perché l’estate è alta stagione e Colmar può essere molto affollata. Indossa abiti leggeri e usa una crema solare per proteggerti durante le passeggiate sotto il sole.
Autunno (settembre – novembre)
In autunno, Colmar si colora di tonalità calde e accoglienti. È il momento perfetto per vivere l’atmosfera romantica della città e immergersi nella tradizione vinicola dell’Alsazia. La stagione della vendemmia è un’ottima occasione per partecipare a degustazioni di Riesling e Gewürztraminer lungo la Strada dei Vini d’Alsazia.
Consigli pratici: Porta vestiti a strati per adattarti alle variazioni di temperatura. Organizza un tour delle cantine per vivere un’esperienza autentica e scoprire i sapori del territorio.
Inverno (dicembre – febbraio)
L’inverno trasforma Colmar in un incantevole villaggio natalizio. I mercatini di Natale, famosi in tutta Europa, riempiono la città di luci, profumi di vin brulé e dolci tradizionali. È il periodo più magico per visitare Colmar, con un’atmosfera che sembra uscita da una fiaba.
Consigli pratici: Vestiti con abiti caldi e impermeabili per affrontare le temperature rigide e possibili piogge. Visita i mercatini nei giorni feriali per goderti al meglio la magia natalizia senza troppa folla.
Come arrivare a Colmar dall’Italia
Colmar, situata nel cuore dell’Alsazia, è facilmente raggiungibile dall’Italia grazie alla sua posizione strategica vicino al confine con la Germania e la Svizzera. Ecco le opzioni principali per arrivarci:
In auto
Se ami viaggiare su strada, Colmar è ben collegata alle principali autostrade europee.
- Percorso consigliato: Dall’Italia settentrionale (es. Milano o Torino), attraversa la Svizzera passando per Lugano, il tunnel del San Gottardo e Basilea, per poi proseguire verso Colmar tramite l’autostrada A35.
- Distanze indicative:
- Milano – Colmar: circa 450 km (5-6 ore di viaggio)
- Torino – Colmar: circa 400 km (5-6 ore di viaggio)
Attenzione: Per attraversare la Svizzera, è necessario acquistare la vignetta autostradale (circa 40 CHF all’anno).
In treno
Il viaggio in treno è un’opzione comoda e panoramica.
- Da Milano: Prendi un treno fino a Basilea (via Zurigo o Arth-Goldau) e poi un treno regionale diretto per Colmar (durata totale: circa 6-7 ore).
- Da Torino o altre città del nord Italia: Raggiungi Milano, poi segui lo stesso percorso.
- Stazione di arrivo: Colmar è servita da una stazione ferroviaria ben collegata alla rete ferroviaria francese e internazionale, situata a pochi minuti dal centro storico.
In aereo
Gli aeroporti più vicini a Colmar sono:
- EuroAirport di Basilea-Mulhouse-Friburgo (50 km): È l’aeroporto più comodo e offre collegamenti diretti con diverse città italiane, tra cui Milano, Roma e Napoli. Da qui puoi raggiungere Colmar in auto (circa 40 minuti) o con i mezzi pubblici (treno o autobus).
- Aeroporto di Strasburgo (70 km): Ottima opzione, soprattutto se desideri combinare la visita a Strasburgo con quella a Colmar.
- Aeroporto di Zurigo (150 km): Perfetto per chi proviene dal nord Italia, con ottimi collegamenti ferroviari per Colmar via Basilea.
In autobus
Per chi cerca un’alternativa economica, i pullman a lunga percorrenza (come FlixBus) offrono collegamenti da alcune città italiane a Basilea o Strasburgo, da cui puoi proseguire facilmente per Colmar in treno o autobus regionale.
10 cose da sapere su Colmar
Qual è il periodo migliore per visitare Colmar?
Colmar è affascinante tutto l'anno, ma i periodi più suggestivi sono la primavera, con le sue fioriture e mercatini pasquali, e l'inverno, quando la città si anima con i famosi mercatini di Natale.
Come posso raggiungere Colmar dall'Italia?
Puoi arrivare a Colmar in auto attraversando la Svizzera, in treno con collegamenti via Basilea, o in aereo atterrando all'EuroAirport di Basilea-Mulhouse-Friburgo, seguito da un breve trasferimento.
Quali sono le principali attrazioni da visitare a Colmar?
Le attrazioni imperdibili includono la Petite Venise, la Maison Pfister, il Museo Unterlinden e la Collegiata di San Martino.
Dove posso assaggiare la cucina tradizionale alsaziana a Colmar?
Numerosi ristoranti e 'winstub' nel centro storico offrono specialità locali come la choucroute, la tarte flambée e il baeckeoffe.
Quali sono i migliori souvenir da acquistare a Colmar?
Tra i souvenir tipici ci sono i vini dell'Alsazia, prodotti artigianali in legno, ceramiche dipinte a mano e dolci tradizionali come il kougelhopf.
È possibile fare escursioni nei dintorni di Colmar?
Sì, Colmar è circondata da pittoreschi villaggi sulla Strada dei Vini d'Alsazia, come Riquewihr ed Eguisheim, ideali per escursioni giornaliere.
Quali eventi annuali si tengono a Colmar?
Oltre ai mercatini di Natale, Colmar ospita il Festival Internazionale di Musica Classica in estate e la Festa del Vino d'Alsazia ad agosto.
Come posso spostarmi all'interno di Colmar?
Il centro storico è facilmente esplorabile a piedi; inoltre, sono disponibili tour in barca nella Petite Venise e servizi di noleggio biciclette.
Quali lingue si parlano a Colmar?
La lingua principale è il francese, ma molti residenti parlano anche tedesco e inglese, specialmente nelle aree turistiche.
Dove posso trovare informazioni turistiche a Colmar?
L'Ufficio del Turismo di Colmar si trova in Place Unterlinden ed è un'ottima risorsa per mappe, consigli e prenotazioni.