La zona sud di Corfù è caratterizzata da spiagge sabbiose, ben organizzate e con tutti i servizi; mancano invece le colline che si trovano invece in tutto il resto dell’isola.
Partendo da Corfù città tracciamo un itinerario che ci faccia scoprire le destinazioni più importanti e meritevoli nella parte sud questa parte di isola.
La Villa Achilleion

La prima tappa è senza ombra di dubbio la Villa Achilleion nel villaggio di Gastouri, famoso per essere stato il palazzo dell’imperatrice Sissi, che si è rifugiata a Corfù dopo la morte del figlio Rodolfo.
Costruita in stile neoclassico nel 1891, al suo interno vi sono molti stili riesumati, forse anche troppi.
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Negli anni Sessanta divenne un casinò e solo negli anni Novanta la villa venne aperta al pubblico. Gli orari di apertura sono dalle 08:00 alle 19:00 nel periodo estivo, mentre il resto dell’anno dalle 09:00 alle 15:30.
La spiaggia di Benitses

Pochi chilometri più a sud troviamo una delle spiagge più famose dell’isola, in particolare tra gli inglesi, nel piccolo centro di Benitses. Seppur non sia uno dei centri maggiori di Corfù e dal sapore tipicamente greco, è una località che offre tutto quello che un turista possa volere.
Il segreto di Benitses: le antiche Terme Romane
Ma Benitses nasconde un piccolo tesoro che la maggior parte dei visitatori non nota. A pochi passi dalla strada principale, leggermente nascosti dalla vegetazione, si trovano i resti di un’antica villa romana con le sue terme, risalenti al II secolo d.C.
I mosaici pavimentali, ancora ben conservati, testimoniano la ricchezza di chi abitava qui secoli fa. Una breve visita a questo sito archeologico offre una pausa culturale affascinante e un’idea della storia millenaria che si cela anche nei centri più moderni dell’isola.
Agios Ioannis Peristeron
Poco lontano si può visitare e utilizzare come base per gli spostamenti anche un’altra località turistica molto amata, cioè Agios Ioannis Peristeron. Anche questo villaggio si sviluppa proprio di fronte alla spiaggia ed è un posto dove poter rilassarsi e godersi il mare in pace.
Moraitika

Se invece volete un posto più frequentato, spostatevi ancora più a sud verso Moraitika, la località costiera più grande del sud di Corfù, che si sta sviluppando sempre di più anno dopo anno e che è ben equipaggiata anche per chi viaggia con bambini.
Quest’area inoltre è stata abitata fin dal Neolitico e si possono anche ammirare le rovine di un tempio datato III secolo a.C.
Moraitika si sta espandendo talmente da aver praticamente inglobato anche Messoghi, un villaggio che si trova al di là del fiume omonimo.
Deviazione imperdibile: Chlomos, il balcone di Corfù
Proprio alle spalle di Moraitika, vale assolutamente la pena abbandonare la costa per avventurarsi verso l’interno e salire fino a Chlomos. Questo è uno dei villaggi più antichi e pittoreschi di tutta Corfù, un vero gioiello di architettura veneziana arroccato su una collina. Passeggiare per i suoi kantounia (stretti vicoli lastricati) è come fare un viaggio nel tempo.
Il vero premio, però, è la sua vista panoramica: da Chlomos lo sguardo spazia a 360 gradi, abbracciando sia la costa orientale che quella occidentale e il Lago Korission. Fermatevi in una delle piccole taverne per un caffè e godetevi uno dei panorami più spettacolari dell’isola.
Il lago di Korission

Scendendo ancora s’incrocia innanzitutto il lago di Korission, intorno al quale si possono trovare tipici villaggi, oltre che a zone tranquille dove passare qualche ora di relax.
La riserva naturale del Lago Korission: un mondo a parte
Il Lago di Korission è molto più di un semplice lago: è il cuore pulsante di una riserva naturale protetta (Natura 2000), un ecosistema cruciale per la fauna dell’isola. È una tappa obbligata per gli amanti del birdwatching, che qui possono avvistare aironi, cormorani e persino colonie di fenicotteri rosa.
La laguna è separata dal mare da una striscia di terra che ospita alcune delle spiagge più belle e selvagge di Corfù:
- Spiaggia di Issos: Soprannominata “il deserto di Corfù” per le sue immense e scenografiche dune di sabbia dorata, che creano un paesaggio unico sull’isola. Perfetta per chi cerca spazi ampi e un’atmosfera selvaggia.
- Spiaggia di Halikounas: Una lingua di sabbia lunga 3 km che costeggia il lago da un lato e il mare aperto dall’altro. È il paradiso dei kitesurfer e windsurfer grazie al vento costante e, alle sue spalle, si trova una rara foresta di cedri.
Curiosità per cinefili: proprio tra le dune di Issos è stata girata una famosa scena di inseguimento del film di James Bond “Solo per i tuoi occhi” (1981).
Lefkimi

Tappa successiva è invece Lefkimi, una località piuttosto grande che da il nome all’intera regione, con un centro pittoresco e una vegetazione di ulivi e vigneti che crescono nella pianura intorno.
Anche Lefkimi è attraversata da un fiumiciattolo e sotto l’unico ponticello che lo attraversa si possono ammirare le barchette ormeggiate dai pescatori del luogo.
Kavos
Ultima tappa è Kavos, il paese più sviluppato della regione di Lefkimi, nonché il luogo del divertimento a Corfù per antonomasia, come si può bene vedere nel video.
E’ infatti meta preferita dei giovani e la sua vita notturna è ricca e adatta a tutti i gusti. La cittadina in inverno è praticamente disabitata, infatti è formata solo da alberghi, bar e locali che d’estate rimangono aperti fino a notte inoltrata.
Anche la spiaggia di sabbia è affollata sia di giorno che di notte e tutto questo porta a far sconsigliare Kavos a chi cercasse una vacanza di pace e relax.
Consiglio!: Fuga dal caos al Monastero di Arkoudilas
Per chi volesse aggiungere una chicca di cultura, poco distante da Kavos, vicino al capo di Asprokavos, si trova il monastero fortificato di Panaghia Arkoudila, che grazie alla sua posizione, regala un panorama da togliere il fiato.
Se l’atmosfera edonistica di Kavos non fa per voi, o se semplicemente cercate un’esperienza memorabile per concludere la giornata, dirigetevi verso l’estrema punta meridionale dell’isola, Capo Asprokavos. Qui, in cima a una scogliera a picco sul mare, si trovano le affascinanti rovine del Monastero della Panagia Arkoudilas.
Costruito nel XVIII secolo, oggi è un luogo di pace e silenzio assoluto. Raggiungerlo richiede una breve passeggiata attraverso un sentiero sterrato, ma la ricompensa è una vista mozzafiato sullo Ionio e sulle coste dell’Epiro.
È il posto migliore del sud di Corfù per ammirare un tramonto indimenticabile, in totale contrasto con la frenesia della vicina Kavos.
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L’itinerario nel sud di Corfù, con il suo mix di storia, natura selvaggia e villaggi autentici, dimostra perché quest’isola sia una delle destinazioni più amate del Mediterraneo. Infatti, Corfù è uno dei meravigliosi posti dove alloggiare in Grecia, capace di offrire esperienze diverse per ogni tipo di viaggiatore.
Se questa guida ti ha ispirato e stai valutando anche altre isole o zone della terraferma per il tuo prossimo viaggio, potrebbe esserti molto utile una panoramica più ampia per scoprire dove alloggiare in Grecia e trovare la destinazione perfetta per te.