La storia del Grande Carnevale Internazionale di La Ceiba in Honduras, che spesso viene anche chiamato Gran Carnevale dell’Amicizia, ha origini piuttosto umili.
Nel 1929 la cittadina honduregna stabilisce che ogni anno, nel terzo o quarto sabato di Maggio si svolga una fiera dedicata al patrono cittadino, San Isidro Labrador.
Si tratta di una fiera tradizionale e di un giorno di festa per gli abitanti della città, ed il piccolo evento commerciale in poco tempo si sviluppa in una vera e propria festa popolare che di anno in anno diventa sempre più importante per la comunità locale.
Oggi l’evento ha un richiamo mondiale, ed è diventato il più grande e famoso carnevale dell’America Centrale.
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Sono moltissimi i turisti ed i visitatori che si recano a La Ceiba nel periodo del carnevale per ammirare i carri allegorici, le danze e la musica che per una settimana investono non solo il centro cittadino ma anche gli altri quartieri della città.
La manifestazione inoltre ha conosciuto una grande copertura mediatica, proprio per la sua spettacolarità, e sono tantissime le TV via cavo e satellitari che trasmettono in diretta ed in differita l’evento.
Il carnevale così come è strutturato oggi nasce nel 1968 con la decisione da perte degli animatori e delle istituzioni che regolano la fiera di eleggere ogni anno una “Reina de la Feira”.
L’incoronazione di questa fa scattare l’occasione per l’allestimento delle parate carnevalesche. In quell’occasione, nello stesso anno, per l’incoronazione della regina si era tenuta una sfilata di carri nella via centrale della città, Avenida San Isidro, sfilata che era poi sfociata ed era poi giunta fino al mare tra musiche e balli per una festa popolare durata poi tutta la notte nel bellissimo panorama di spiagge caraibiche che attorniano il lungomare cittadino.
Da quella prima edizione in poi il numero dei carri è aumentato di anno in anno, raggiungendo la ventina nelle ultime edizioni.
Il carnevale, che ormai dura una settimana, è anticipato da una serie di altri eventi che prendono luogo nei quartieri cittadini.
Ognuno di questi infatti organizza il cosiddetto “carnevalito”, una festa di quartiere che si svolge alcuni giorni o settimane prima dell’evento cittadino principale.
Gli eventi satellite sono diventati ormai anche loro manifestazioni di grande interesse, perché ogni quartiere tende a dare il suo meglio per la festa e quindi la concorrenza fasi che ogni anno le piazze e le strade dei quartieri diventino luoghi di feste interminabili, sempre condite di danze e musiche sfrenate.
Per i viaggiatori è dunque consigliabile scoprire quali dei carnevaliti siano stati nella scorsa edizione quelli più ammirati e frequentati, perché le edizioni successive saranno sicuramente all’insegna di tante novità.
Le autorità preposte alla gestione del carnevale scelgono di anno in anno un tema da proporre, e negli ultimi anni il carnevale è stato anche l’occasione per fare un po’ di promozione non solo dell’aspetto festaiolo dell’evento ma anche per la promozione dei tanti aspetti interessanti della cultura locale.
La Ceiba si trova a nord della costa honduregna, ed è una delle mete che in questi ultimi anni ha conosciuto un grande sviluppo turistico in Honduras, non solo per la cittadina in se, più grande dei villaggi dei dintorni ma non affollata caotica e violenta come la capitale Tegucigalpa o San Pedro Sula, ma anche perché nei dintorni i visitatori possono scoprire autentiche meraviglie, come i parchi naturali e le aree protette di Cuero Y Salado e del Parco Nazionale di Pico e Bonito.
Da qui inoltre si può raggiungere facilmente uno splendido arcipelago nella Bahia d’Honduras, i Cayos Cochinos, piccoli isolotti circondati dalla barriera corallina e da spiagge bianchissime su un mare di un azzurro intenso, vero paradiso caraibico.
