Quando si pensa alla Spagna spesso si pensa a Madrid o Barcellona ma c’è anche Siviglia, con le sue meravigliose cose da vedere e se non sai quali sono, te lo riveliamo subito!
Siviglia racchiude in sé il fascino di più culture che si sono fuse dolcemente dando vita ad una delle città più visitate della Spagna.
Siviglia, baciata dal sole per quasi tutto l’anno, è ricca di storia, cultura e monumenti da scoprire, è una delle mete di maggior interesse turistico dell’Andalucia e forse di tutta la Spagna (qui trovi la storia di Siviglia); la cosa interessante è che si può tranquillamente visitare in un week end senza tralasciare praticamente niente.
Questo l’itinerario classico che comprende tutti i monumenti e i luoghi più emblematici di Siviglia e importanti della città, suddivisi in tre giorni, lasciando anche spazio a momenti di relax.
Se comunque hai solo 2 giorni per visitare Siviglia non importa, è possibile seguire ugualmente l’itinerario, velocizzando un po’ le soste e togliendo magari qualche attrazione sotto comunque c’è la mappa dettagliata per avere più chiaro il quadro della situazione.
P.S. Se vuoi un consiglio su qualche hotel o b&b singolare dove dormire a Siviglia guarda qua: Dove dormire a Siviglia, 7 alloggi stupendi da prenotare
Video su Siviglia: ecco la capitale dell’Andalusia
Se non hai idea di cosa ti aspetta a Siviglia ecco un video di pochi minuti, realizzato da aMp, che ti mostra la meravigliosa capitale dell’Andalusia. Prima di partire con il tour dei 3 giorni, prenditi qualche minuto e guardati il video.
Arrivare a Siviglia dall’aeroporto
L’aeroporto di Siviglia si trova a circa 10km dal centro città. Il modo giù facile ed economico per raggiungere il centro di Siviglia è tramite il bus (Linea EA).
Il tragitto dura circa 30 minuti ed il biglietto costa circa 4€ solo andata oppure 6€ a/r (se le tratte sono fatte nello stesso giorno) – qui trovi maggiori dettagli.
Altre soluzioni potrebbero essere i cari e vecchi taxi – al costo di circa 30€ a tratta – o l’utilizzo di nuovi servizi come Uber o dei comeodi transfer privati come questo, che puoi prenotare comodamente da casa fino a 24 ore prima.
1° giorno: Giralda – Cattedrale – Real Alcazar
Cominciamo cone le cose da vedere a Siviglia dalla famosa Giralda, la torre (alta 104m.) sotto al quale si incontra l’accesso alla cattedrale di Siviglia dove poter visitare la Cappella Reale, datata 1951, e la cupola di Hernán Cortés II dove riposa la Virgen de los Reyes, patrona di Sevilla.
Devi sapere che la cattedrale di Siviglia (Santa Maria della sede di Siviglia) è la più grande costruzione gotica al mondo ed è stata costruita sulle ceneri dell’antica Grande Moschea almohade, che era stata riadattata al rito cristiano.
Nella cattedrale si trovano anche i resti di Cristoforo Colombo, in un sepolcro datato 1891, e diverse importanti reliquie cristiane nella sacrestia de los Calices.
A questo punto, dopo aver attraversato il Patio de los Naranjos, si arriva alla porta che conduce alla Giralda, antica torre della mezquita sopra la quale è stata costruita la cattedrale.
Assolutamente raccomandabile la salita perchè la magnifica vista sulla città saprà senza dubbio ritemprarvi dalle fatiche.
Poco lontani dalla cattedrale si trovano i giardini del Real Alcazar, dove passeggiare tra la natura in pace e relax, ammirando lo stile mudejar arricchito negli anni.
Indubbiamente l’attrazione più coinvolgente di Siviglia. Il Palazzo Reale una delle attrazioni principali da vedere a Siviglia durante la vostra visita.
Costruito su di una fortezza araba, il Real Alcazar rappresenta uno eccezionale esempio di fusione architettonica. Azulejos, cupole dorate e giardini incantevoli ti faranno immergere in un nuovo e tranquillo mondo, rimanendo nel centro di Siviglia.
Oltre al palazzo ciò che vi stupirà saranno i suoi giardini curati e bellissimi.
L’ingresso del palazzo avviene per la Puerta del Leon, chiamata così er il leone in ceramica che si trova nell’arcata.
Vi consigliamo di prenotare i biglietti con anticipo o rischierai di non trovare più posto. I biglietti di ingresso si possono prenotare sul sito ufficiale del Real Alcazar oppure puoi prenotare una visita privata in esclusiva solo per te con guida in Italiano da qui – Tieni in conto almeno un paio di ore per la visita.
Altra tappa della giornata è l’archivio de Indias, il centro di documentazione più importante del periodo della colonizzazione, costruito sopra i resti di un’antica casa di mercanti e dove si conservano documenti riguardanti la conquista dell’America.
Per riposare dalle fatiche della giornata, niente di meglio che fermarsi a Plaza de San Francisco, un tempo parte dell’omonimo convento, ora parco da cui poter osservare il monumento equestre dedicato al conquistatore della città Fernando III.
Per terminare la giornata non si può dire di no a tapas e birra in uno dei tanti bar tipici che s’incontrano nelle vie del centro.
2° giorno: Plaza de America – Plaza de España – Parco Maria Luisa – spettacolo di flamenco
Per la seconda giornata si comincia in Plaza de America, dove si possono visitare tre edifici realizzati per la Exposixion Iberoamericana del 1929:
- il pabellon Real, sede di uffici municipali,
- il pabellon de Bellas Artes dov’è ubicato il museo archeologico,
- il pabellon Mudejar, dove si trova il museo di arte e costumi popolari.
Si può inoltre approfittare di fare uno spuntino nelle vicinanze, per scoprire meglio la zona.
Nel pomerigio si può visitare Plaza de España, probabilmente il monumento più significativo della città, che costituisce un omaggio a tutte le province spagnole.
Lei. Una delle piazze più fotografate del mondo. Il simbolo di Siviglia.
Plaza España si nasconde in mezzo ad un bellissimo parco e – tra le due torri che svettano fiere – si espande a semicerchio una galleria di circa 170m. Sulla piazza ci sono 58 panchine rivestite di azulejos di Triana, i quali illustrano episodi storici relativi ad ogni provincia spagnola.
Ti consigliamo una visita al mattino – quando l’ammasso di turisti non è ancora arrivato – ed uno al tramonto quando i colori si fanno tenui e tutto assume un aspetto ancora più romantico.
Indubbiamente uno dei must della lista “Cosa vedere a Siviglia”!
Poco distante da Plaza de España si incontra il Parco Maria Luisa, donato dalla principessa Maria Luisa Fernanda de Orlenas.
L’itinerario giornaliero termina all’antica Fabrica de Tabacos, attualmente sede della Universidad Hispalense. È possibile visitare alcuni spazi di questo imponente palazzo e in più, non tutti lo sanno, è anche possibile usufruire della mensa degli studenti a prezzi molto convenienti.
Per terminare la giornata a chi piace il flamenco si consiglia una visita a La Carboneria, dove al ritmo di musica e ammirando i ballerini, si possono assaggiare tapas tradizionali.
L’informale atmosfera è la cornice ideale per gli spettacoli di flamenco che vengono fatti più o meno ogni ora. L’occasione di assistere ad un’esibizione coinvolgente lontano dai circuiti più turistici e soprattutto abbastanza cari – assolutamente tra le cose da vedere a Siviglia!
3° giorno: Torre de Oro – Triana – Plaza de Toros – Macarena
Per l’ultimo giorno abbiamo lasciato da visitare la Torre de Oro, anticamente rivestita di azulejos che al tramonto sembravano dorati, che ora invece è sede del museo navale. Al suo interno si trovano pezzi e documenti che ricalcano la storia navale della città.
Per terminare il soggiorno in bellezza si consiglia la visita al Barrio de Triana, emblema della cultura flamenca, ricca di bar de tapas e ristoranti, caratteristiche viuzze e moltissimi negozietti dove poter dar sfogo alle manie di shopping, immergendosi tra la gente del luogo.
Oltre a queste chiamiamole frivolezze, nel quartiere si possono visitare:
- il Ponte de Triana,
- la Capillita del Carmen,
- la plaza del Altozano,
- la Capilla de la Estrella e la Parroquia de san Jacinto, che rimarcano anche l’importanza storica della zona.
Una volta superato il Ponte di Triana, dirigiti verso un’altra delle cose da visitare a Siviglia è cioè Plaza de Toros (a circa 300m.), uno dei luoghi più tipici dove risiede la tradizione storica della città e del Paese. Questa arena dove si svolgono le corride – è la più antica di tutta Spagna.
Dopo Plaza de Toros a circa 2km c’è un’altra delle cose che consigliamo di vedere a Siviglia: il quartiere Macarena.
È il quartiere settentrionale di Siviglia, che raggiungerete con una passeggiata di circa 15 minuti dal centro, ed pur essendo meno turistico (forse questo il suo punto forte) è altrettanto coinvolgente per via della sua vita locale e dell’aria autentica che si respira.
Una delle attrazioni principali da vedere nel quartiere Macarena è la Chiesa Nuestra Señora de la Esperanza, dove c’è rappresentazione della Vergine della Macarena.
Mappa delle cose da vedere a Siviglia
Abbiamo suddiviso la mappa delle cose da vedere a Siviglia in 3 giorni, niente toglie il fatto che è possibile visitare Siviglia anche in 2 giorni magari velocizzando un po’ le soste e togliendo qualche attrazione.
La guida per vedere Siviglia
Oltre alla guida esclusiva , di cui trovi il link sopra, per visitare l’Alcázar – quello che consigliamo sempre, dato che il tempo a disposizione non è tantissimo e bisogno sfruttarlo al massimo, è quello di vedere Siviglia con una guida locale in italiano (sotto ti mettiamo il link).
Solitamente il tour con guida privata (in italiano!) dura 2 o 5 ore, puoi scegliere tu l’opzione più adatta a te, ti possiamo comunque garantire che sono soldi ben spesi, avrai dei dettagli e aneddoti su Siviglia che altrimenti non avresti, e poi l’accompagnatore è di una disponibilità e gentilezza unica.
Non ti devi preoccupare di nulla, passa a prenderti in hotel o dove vai meglio tu e da lì s’inizia con la visita.
Ovviamente il tour è pensato su di te quindi oltre alle cose da vedere a Siviglia che ti abbiamo elencato sopra potrai fare le tue richieste.
Noi consigliamo sempre di fare il giro di Siviglia con guida privata il primo giorno di arrivo, così se si vorrà nei giorni successivi, si potrà ritornare a approfondire quei luoghi che più sono piaciuti.
Puoi prenotare subito il tour di Siviglia da qui o leggere le decine di recensioni positive